Un’evoluzione da semplice assistenza a intervento diretto nella vita e nelle necessità della popolazione, con particolare attenzione a quella del proprio territorio, è stata l’essenza dell’intervento al Lions Club Isola d’Elba del Governatore del Distretto 108LA (Toscana) Dr. Marcello Murziani, tenutosi a Porto Azzurro il 9 marzo nei locali della Caletta, in occasione della annuale visita che l’officer compie ai circa novanta clubs toscani.
In quest’ottica Murziani ha espresso apprezzamento per l’attività svolta in questa prima parte dell’anno sociale dal club elbano e per quella programmata sino al 30 giugno, espostagli dal presidente Carlo Burchielli, che ha visto il sodalizio non limitarsi alle semplici elargizioni, ma intervenire con proprie rappresentanze nelle attività svolte a beneficio del comprensorio, come la visita alla casa di reclusione di Porto Azzurro, la partecipazione al comitato di ricerca sull’incidenza dei tumori all’Elba, le visite oculistiche gratuite effettuate in occasione della giornata per la prevenzione del glaucoma, gli interventi a favore dell’associazione Michele Cavaliere per l’assistenza ai bambini leucemici, la produzione del DVD promozionale “Elba be enchanted” già in distribuzione a tutti i lions clubs d’Italia e prossimamente anche all’estero.
Il governatore, che come di consueto nel corso della visita ha verificato, con l’aiuto del suo staff che lo accompagnava, la correttezza amministrativa ed operativa del club, ha fornito consigli e raccomandazioni sulla condotta della vita sociale con particolare riguardo alla opportunità di seguire il percorso ed il risultato delle assistenze fornite. “Il vero potere deriva dal servizio” è la frase di Mazzini che egli ha voluto citare in questo contesto, affermando che se i lions servono bene acquisiscono questo potere, inteso non come dominio, bensì come apprezzamento e conseguente richiesta da parte della cittadinanza e delle autorità del proprio comprensorio.
“Siamo un granellino in una grande montagna” ha concluso l’officer “ma se questo granellino non ci fosse sarebbe peggio”.