Marciana Marina è per estensione il più piccolo comune della Toscana, ma il suo bel borgo marinaro con il caratteristico lungomare ne fanno da molti anni probabilmente la più ricercata meta turistica della nostra isola. Una località d’élite, frequentata da personaggi famosi nel campo del giornalismo, della politica, dello spettacolo e dell’industria internazionale.
Un paesino raccolto e curato che, grazie alle attenzioni dell’attuale amministrazione comunale, è sempre più proiettato verso un processo di innovazione e di sviluppo sostenibile, con un occhio molto attento all’ambiente. Ad ulteriore conferma di questa sensibilità, giunge l’adesione del comune all’evento “Earth Hour 2013”, promosso a livello globale a favore del risparmio energetico e contro i cambiamenti climatici.
Anche il nuovissimo centro sportivo polifunzionale con la piscina semi-olimpionica di prossima inaugurazione, costruito seguendo i più recenti crismi della bioarchitettura, rispecchia questa visione attenta non solo alle esigenze sociali dei cittadini residenti, ma anche di tutti coloro che hanno scelto la località come luogo privilegiato per trascorrere la propria villeggiatura.
Ma il vero cambiamento, ancora una volta viene dal mare. Il bel porticciolo di Marciana Marina, dopo una serie di ampliamenti realizzati negli anni Ottanta, si avvia ad un processo di riorganizzazione degli ormeggi, regolamentandone gli usi e la distribuzione, al fine di giungere ad una sua gestione unitaria. Seguendo il PIT, cioè il piano di indirizzo territoriale della regione Toscana e quello di coordinamento provinciale, e con l’adozione della Variante al Piano Strutturale per la riqualificazione del porto turistico, deliberata dal Consiglio Comunale il 31.10.2012, si va a definire il Piano regolatore portuale. Questo strumento disciplina l’assetto complessivo del porto, individuando le aree destinate alla produzione industriale, all’attività cantieristica, al servizio passeggeri, alla pesca ed alle aree dedicate alla nautica da diporto e ai relativi servizi commerciali e turistici.
In tale contesto, siamo certi che lo spirito innovativo e la capacità di ampie vedute del giovane sindaco Ciumei non potranno venir meno, e che egli saprà valutare adeguatamente l’importanza del mantenimento in loco del servizio della motonave Nautilus della compagnia marittima Aquavision. Un servizio qualificante per l’intera isola, che consente di visionare i nostri bellissimi fondali marini, e che fa confluire sul molo di Marciana Marina per tutta la stagione turistica molte migliaia di passeggeri, i quali creano un indotto non indifferente sulla rete commerciale del paese, portando lavoro a bar, ristoranti e negozi.
Dunque, il nostro auspicio è che questi collegamenti vengano non solo mantenuti, ma possibilmente anche migliorati, e che di pari passo possano crescere i servizi collegati alla nautica da diporto, che rappresenta per il paese un target estremamente interessante dal punto di vista economico, ma che richiede anche una crescente qualificazione dell’offerta. Il porto è un cancello di ingresso, ed il visitatore che vi ormeggia ha bisogno di accoglienza ed informazioni, di servizio taxi o auto a noleggio, di ricezione ordini e consegna della spesa a bordo, insomma di essere servito e ricevuto a terra con garbo, invogliandolo a spendere e lasciandogli addosso il vivo desiderio di tornare.