Si è concluso mercoledì 5 giugno, presso la Pieve di San Michele di Capoliveri, il progetto PON dedicato alla conservazione e rivalutazione del prezioso edificio storico.
Nel primo pomeriggio dunque gli alunni della Scuola Secondaria di San Rocco si sono trasformate in piccole guide turistiche e hanno illustrato ai presenti la storia e le vicissitudini della Pieve dal XIII secolo ai primi del ‘900.
In uno scenario così caratteristico è stato allestito un banchetto-spezzadigiuno, con cibi rigorosamente simili a quelli medievali: porchetta, torte di verdure, dolci alle mele, schiacciate, frittate, legumi e frutta, in pratica tutto ciò che poteva essere reperito dalla popolazione capoliverese in quell’epoca, anche il cibo e le bevande sono state commentate dagli alunni, che sono riusciti a rendere la circostanza ben inquadrata dal punto di vista storico.
Il progetto (PON Avviso 4427/2017 Modulo “PROATTIVAMENTE PER LA MIA ISOLA” Scuola Secondaria Capoliveri), iniziato nello scorso marzo, ha consentito ai piccoli capoliveresi di ripercorrere passo per passo, attraverso i secoli l’appassionante vicenda della Pieve di San Michele, che costituisce la più antica testimonianza di arte romanica all’Isola d’Elba, producendo anche un depliant in italiano e inglese, ed un cartello stradale con le necessarie indicazioni storico-artistiche.
Un particolare ringraziamento deve essere rivolto a coloro che hanno collaborato alla riuscita del progetto: ai genitori dei ragazzi che si sono prodigati per la riuscita del banchetto, cucinando e allestendo la tavola, alla Dott.ssa Peria, che ha illustrato e curato la parte archivistica, allo chef, Maestro Claudi, che ha illustrato fin nei minimi dettagli i cibi e le bevande in uso al tempo e ai partner del progetto: l’Amministrazione Comunale di Capoliveri, la Caput Liberum e le Guide Ambientali, sig. Luzzetti e sig. Luperini del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, che hanno curato la logistica e le escursioni.