Quella del 2019 sarà la 34^ edizione della rievocazione storica dell’antica Leggenda dell’Innamorata.
Storia di un’epoca lontana che ha origine nell’omonima baia ai piedi del borgo di Capoliveri, il 14 luglio la Leggenda dell’Innamorata rivivrà fra le vie del paese e in quel teatro naturale che è la spiaggia dell’Innamorata.
E’ una storia antica che si tramanda di padre in figlio e che grazie all’associazione Granducato Innamorata Isola d’Elba oramai da 34 anni torna a vivere coinvolgendo ogni volta migliaia di persone che giungono da ogni parte dell’Isola per assistere allo spettacolo struggente e suggestivo della rievocazione.
Una festa che è ormai simbolo per Capoliveri e per l’Isola d’Elba che nel tempo ha visto crescere l’interesse intorno a sé fino a conquistare la stampa e le televisioni nazionali ed estere.
Ogni anno, il 14 luglio, si ripete lo stesso magico rituale: alle 21,00 dopo l’ultimo rintocco del campanile della Chiesa dell’Assunta, patrona di Capoliveri, il corteo in costume parte dal centro storico del paese per giungere a piedi fino alla baia dell’Innamorata illuminata da mille candele accese.
“Maria”, la ragazza che la leggenda racconta essersi gettata in mare per seguire “Lorenzo”, il suo innamorato rapito dai Saraceni, si tuffa dallo scoglio della Ciarpa nel mare e lascia cadere il suo scialle bianco (la Ciarpa).
Canto lirico riecheggerà fra le onde del mare della baia dell’Innamorata e fra le note de “Il Corsaro” di Giuseppe Verdi, si assisterà all’atteso tuffo di “Maria” nel tentativo disperato di raggiungere il suo “Lorenzo”.
Poi quattro pescatori a nuoto in rappresentanza dei quattro rioni del castello di Capoliveri - il “Baluardo”, il “Fosso”, la “Torre” e la “Fortezza” - si sfideranno per conquistare la Ciarpa della bella Maria. Chi riuscirà a conquistarla avrà il diritto di nominare colei che impersonerà Maria nell’edizione 2019.
A mezzanotte fuochi d’artificio, suoni e magia sul mare di Capoliveri e nella baia comparirà la scritta incandescente “Innamorata”.
“Quest’anno – racconta Michelangelo Venturini, anima della Festa dell’Innamorata - ad impersonare “Maria” sarà una ragazza del rione Baluardo. La disfida della Ciarpa sarà, invece, intitolata alla nostra cara Mara Verri Rebua che troppo presto ci ha lasciati”.
“Da oltre trent’anni – conclude Venturini - all’Innamorata si accendono ogni anno mille candele per ricordare e rivivere una storia d’amore del ‘500 che ancora emoziona, tutto in un teatro unico dove la platea è la spiaggia e il palcoscenico è il nostro mare”