Da domani, primo novembre, nella cappella che si trova a destra dell'ingresso del cimitero monumentale dei Neri, gestito dalla Confraternita della Misericordia di Portoferraio, sarà visibile la statua della Madonnina del Grigolo in ferro, Stella Maris, che fu realizzata nel 1965 dall'artigiano riese Mario Tredici e successivamente restaurata nel 1991 da Vincenzo Carbonaro, grazie al sostegno del Rotary Club. Nella primavera scorsa è stata tolta dal basamento che si trova sulla roccia che si affaccia sul mare ed è stata sostituita da un' altra statua in vetroresina, sempre grazie all'intervento economico del sodalizio elbano.
Protagonista di questa iniziativa è stato Stefano Carbonaro, figlio di Vincenzo, che nel 2018 decise di impegnarsi volontariamente per ottenere tale sostituzione della Madonnina benedicente i naviganti, di nuovo rovinata dagli agenti atmosferici. Ma compiuta tale missione il giovane ha pensato che non era opportuno far andare in discarica quel monumento che ha svolto la sua funzione per oltre 50 anni e quindi ha raggiunto un'intesa con la Misericordia, prendendo accordi con Adriano Bracali.
E' stato quindi deciso di collocarla nella chiesina del cimitero che adesso la ospita per sempre. " Mi è parso giusto mantenere questa testimonianza storica religiosa- ha detto il giovane Carbonaro - l'ho un po' restaurata e ora è esposta con accanto un pannello che ho fatto realizzare, grazie anche al contributo del Circolo culturale Sandro Pertini dell'Elba, inserendo scritti e immagini che ricostruiscono la sua storia fin dall'origine. Ringrazio tutti coloro che mi hanno aiutato in questa impresa, in particolare il Rotary Club isolano, il comune, la parrocchia del Duomo di Don Sergio Trespi".
Stefano Bramanti