A circa quattro mesi dall’avvio del servizio sono triplicate le visite del nuovo ambulatorio "contro il dolore". “L’ambulatorio ad oggi – dice Riccardo Marghieri, responsabile dell'ambulatorio antalgico e di terapia del dolore – è aperto solo il mercoledì, ma vista la grande richiesta da parte dei cittadini elbani stiamo valutando la possibilità di raddoppiare il servizio anche perché siamo arrivati in poche settimane ad avere una media stabile di circa venti persone, in gran parte inviate ai nostri specialisti dai medici di famiglia, che richiedono il nostro intervento. Il successo del servizio, infatti, deve essere sicuramente condiviso con i medici curanti la cui collaborazione è stata determinante per far registrare da subito questi numeri”. L’ambulatorio per la terapia del dolore è collocato al primo piano del presidio ospedaliero di Portoferraio dove viene effettuata anche la mesoterapia. Le visite sono prenotabili tramite Cup con richiesta del medico curante. “Il grande afflusso – afferma Costanza Galli, referente dell’Azienda USL 6 per il progetto “Ospedale e territorio senza dolore” – conferma l’emergere crescente di un bisogno sanitario di questo tipo e ci impegna a compiere ulteriori sforzi che saranno resi possibili grazie anche all’arrivo di nuovi medici in forza alla sanità elbana.
L'iniziativa è nata seguendo le indicazioni della Regione Toscana sul tema dei Comitati “Ospedale senza dolore”. L'apertura dell'ambulatorio si affianca alle attività della Cure Palliative e si integra con le precedenti tecniche mesoterapiche, basandosi su moderne discipline terapeutiche invasive e non, farmacologiche e di agopuntura”.
UFFICIO STAMPA AZIENDA USL 6 LIVORNO