Il veliero Pogoria, frequentatore delle acque elbane nel periodo invernale, celebra quest'anno i suoi quaranta anni di vita con la bella pubblicazione “Pogoria, Legenda Żaglowca” (traduzione dal polacco “Pogoria, Leggenda della vela”) del giornalista Krzysztof Romański, appassionato di vela e di velieri.
La presentazione del sostanzioso volume (334 pagine e 53 immagini) è avvenuta lo scorso 27 giugno al Marina Yacht Park di Gdynia, con la presenza dell'autore Krzysztof Romański, del capitano Krzysztof Baranowski, creatore della School of Sailing e Zygmunt Choreń, celebre architetto navale polacco e autore del progetto del veliero e di altre celebri moderne navi a vela tra le quali anche il Royal Clipper che frequenta i nostri mari in estate come nave da crociera.
Il Pogoria è un veliero che fu realizzato dai cantieri di Gdansk e che fu proprio costruito come nave scuola soprattutto per un pubblico di giovani. La nave, durante la sua vita, ha dimostrato di essere affidabile navigando in tutti i mari anche in difficili condizioni e partecipando a competizioni internazionali riservate ai grandi bastimenti a vela e riuscendo a sopravvivere all'incidente che provocò la quasi completa disalberatura nel luglio del 2009.
Come ricordato il Pogoria frequenta il Mar Ligure, il Tirreno e la nostra isola in pieno periodo invernale con equipaggi formati per lo più da studenti guidati dai loro insegnanti e da un gruppo di ufficiali professionisti.
Fra le 53 immagini che descrivono la vita del veliero, accanto alle foto del Pogoria sotto il Tower Bridge di Londra, alla parata della Tall Ship Races a Liverpool o mentre doppia Città del Capo, c'è anche uno scatto isolano, con il veliero che sfila accanto allo scoglietto di Portoferraio, preparandosi ad entrare in porto dopo aver abbassato le vele da tormenta durante un violento colpo di Ponente.
Antonello Marchese