In un Paese (l'Italia) in cui hanno aperto tutto meno i teatri e le piazze, dove teatro o concerti si potevano fare (rispettando le semplici regole di mascherina, ecc) già è da applausi che la nuova ProLoco di Portoferraio (e il Comune), con l'imprescindibile sostegno di Acqua dell'Elba, abbiamo messo in piedi una rassegna di concerti estivi che si è potuta seguire in sicurezza, restando di sicuro più distanziati che all'interno di un qualsiasi supermercato.
Ultima serata di 'Oltremare' alla Linguella, il 19 agosto, con un tuffo nella Pizzica, con il Canzoniere Grecanico Salentino e nelle mille culture che nei secoli hanno forgiato quella di oggi: splendida la canzone in dialetto 'griko', testimonianza residua di cinque secoli di presenza greco-bizantina, o la Taranta, metafora di un male di vivere che si poteva curare solo cantando (e ballando) insieme, perchè 'se balli da solo non puoi guarire', appello alla solidarietà intrinseca e benefica dell'essere e sentirsi comunità.
Musicisti bravissimi, seconda generazione di un gruppo storico (fondato dai Durante), polistrumentisti dal virtuosismo incredibile per precisione e velocità di esecuzione, voce bellissima, da soave a potente-squillante della cantante, deliziosi i cammei di danze tradizionali che una bravissima artista-derviscia ha portato in scena accompagnando i brani più scatenati.
Bella serata.
CR