Negli ultimi giorni, il cuore pulsante della cittadina medicea ha aumentato il battito, sia con uno sforzo da parte dei negozi sul fronte delle decorazioni natalizie e dell' assortimento delle merci, sia per il contesto urbano, con un indubbio salto di qualità dovuto alla collaborazione tra Comune e Proloco: alle tradizionali luminarie si sono aggiunte un albero di luce (scelta ecologica apprezzata dai più, a giudicare dalla quantità di foto e selfie), effetti di illuminotecnica serale con ologrammi proiettati sulla facciata della biscotteria, una grande e sospesa 'N' sberluccicante ai piedi della scalinata omonima ed una piacevole filodiffusione musicale di sottofondo, che ti prende sottobraccio mentre sosti davanti alle vetrine o ti muovi a piedi a caccia di qualche idea regalo o ti prendi un caffè, per ora in piedi. Annunciata, dal giorno 24 in poi, al calar del sole, l'utilizzo della facciata della ex posta (il lato con il monumento a Pietro Gori) per la proiezione di una scritta 'adatta ai tempi'.
E a proposito di tempi, dove non è vero che 'siamo tutti sulla stessa barca', giacchè – per restare nella metafora- 'i gommoni sono parecchi', da sottolineare in città la presenza di attività meritoriamente dedite al Riuso e al Riciclo (e al Risparmio) di oggettistica e abbigliamento in buone condizioni, un piacevole tuffo 'vintage' che da piazza della Repubblica con l'associazione 'Insieme per l' Elba' (i cui proventi ad offerta -con ricevuta-aiutano più di un centinaio di famiglie) arriva a Carpani, con il 'Mercatino di Max', con i più disparati oggetti, da antichi sestanti, cappelli da esploratore, macchine fotografiche, strumenti musicali, hi-fi, fino ai mobili di ogni dimensione.
In ogni caso la scommessa è ovviamente quella che i comportamenti responsabili di ognuno, all'insegna della sobrietà, consentano di vivere queste giornate, di festa forse solo sul calendario, senza rimozioni della realtà che tutti ben conosciamo.