Un augurio speciale di felicità, calore e compagnia, ma in video, perché quest’anno l’attesa del Natale e del nuovo anno purtroppo si fa a porte chiuse e le famiglie mancano. È l’idea del Centro diurno anziani “Blu Argento” di Portoferraio, 16 ospiti che dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18 insieme agli operatori danno vita a una comunità fatta di allegria, creatività e fantasia anche ai tempi del Covid.
“Il nostro obiettivo è rafforzare e mantenere le capacità degli anziani il più a lungo possibile e sostenere le famiglie che li riaccolgono alla sera - spiega Silvia Dini, presidente della cooperativa Altamarea del Consorzio Astir - Quest’anno purtroppo non abbiamo potuto fare alcuna iniziativa con le famiglie e quindi abbiamo pensato di raccontare la quotidianità con foto e video spontanei”.
L’arrivo del nuovo anno gli ospiti l’hanno festeggiato il pomeriggio del 31 dicembre con una fetta di panettone e un brindisi a base di aranciata, ma nel periodo delle feste le attività si sono arricchite della tombola con gli oggetti di casa e giardino, del calendario dell’avvento che ogni giorno rivela frasi sulle felicità, del portacandele di vetro e sale per donare alle famiglie e del video, appunto, che racconta come tutti insieme hanno aspettato il Natale, compresa la ginnastica e il ballo.
“Dall’inizio della pandemia abbiamo registrato un solo caso di Covid fra gli ospiti e un altro fra gli operatori e il nostro impegno nella sanificazione e nel rispetto rigoroso delle norme anti contagio è più che mai forte, anche considerando la situazione difficile dell’Isola d’Elba in queste ultime settimane - spiega la coordinatrice del centro Nicla Nocentini, che insieme a infermieri, operatori sociosanitari, un animatore e un fisioterapista si prende cura degli ospiti - Per questi anziani, molti alle prese con varie forme di demenza e Parkinson, le ore che passano al centro sono fondamentali per preservare le abilità che ancora posseggono. Naturalmente abbiamo distanziato tavoli e poltrone in modo che siano sempre a una distanza di circa 1,5 metri l’uno dall’altro e cerchiamo di far indossare a tutti le mascherine.” L’età va dai 65 ai 101, alcuni frequentano da 8-9 anni, il record l’ha fatto una signora con 11 anni, e ci sono stati coniugi, fratelli e anche compagni di scuola accolti insieme.
Il centro diurno “Blu Argento” è aperto dal 2003, copre tutta l’isola e l’inserimento avviene attraverso i servizi sociali dell’Asl nord ovest zona Elba, coordinati dalla dottoressa Anna Garfagnini. Prima della pandemia gli ospiti erano in media una ventina, adesso sono 16, ma il centro, nei 250 metri a disposizione (due saloni per il pranzo e le attività più i servizi) ne può accogliere contemporaneamente solo 9, quindi frequentano a giorni alterni. Le attività comprendono manipolazione mnemoniche, ricreative e ludiche con giochi, carte, bocce, pittura e attività con pasta di amido.