C’è il paese in miniatura: la Torre di Marina di Campo e le vie strette di granito sono quelle della zona del Porto e le case sono tutte illuminate. C'è il centro vaccinale, la dogana, la zona della chiacchiera, la tabaccheria, l'osteria e la meridiana. Poi c'è pure l'Ufficio lavori pubblici, chiuso, per lutto. Guardando ad est c’è la Torre di San Giovanni, sopra Sant’Ilario dove c'è la grotta con il bue e l'asinello con tutte le pecore e parecchi pastori. Tra le vie c'è un brulicare di personaggi ma la sorpresa è che tutti i protagonisti del presepe sono gli Amministratori e i dipendenti del Comune di Campo nell'Elba.
L’autore del curioso e originale presepe comparso qualche giorno fa nell’atrio del Municipio è Sergio Santinelli dipendente comunale da trent’anni ed appassionato di bricolage e scacchi.
“L’ho realizzato nella soffitta di casa mia come faccio con tutti i miei progetti – ha spiegato Santinelli, nato a San Giovanni Valdarno ma elbano d’adozione -. Negli ultimi due mesi il mio tempo libero l’ho dedicato alla realizzazione di questo presepe”.
Per costruire il Presepe ha riciclato le palette di legno della macchinetta del caffè che venivano rigorosamente tolte prima di finire nel bicchiere, i cartoni dei computer, le penne ormai esaurite, le bottiglie di plastica e il suo lavoro ha suscitato molta curiosità tra i dipendenti e gli Amministratori che si sono affrettati a riconoscersi tra le comparse.
Fra tutti spicca il Sindaco Davide Montauti che è sulla Torre del Porto con la fascia tricolore e accanto a lui l’agente di polizia municipale Luciana Giovani.
L’assessore Daniele Mai è con il Vice Sindaco Valentina Petrocchi sulla terrazza di una casa sotto la Torre e dirimpetto c’è anche l’assessore Silvano Mortula. Nelle vicinanze c’è anche l’assessore Chiara Paolini e lungo le vie, davanti ai negozi, nelle piazze tutti i dipendenti comunali. Molti di loro sono diventati i pastori e sostano davanti alla grotta che Santinelli ha opportunamente collocato a ridosso della Torre di San Giovanni.
“Il presepe di Sergio ha portato negli uffici comunali curiosità e divertimento – ha detto il Sindaco Davide Montauti- ma la sua sensibilità ci ha regalato anche un momento di riflessione. L’ufficio Lavori Pubblici chiuso a ricordo della collega Alessandra Foresi, il centro vaccinale che riporta anche questo Natale dentro l’emergenza Covid sono i segni che anche quello che ci lasciamo alle spalle è stato un anno difficile. Ciò nonostante questa Amministrazione ha portato avanti idee e progetti che si sono concretizzati grazie al lavoro degli uffici comunali. Colgo l’occasione per ringraziare i responsabili, il personale tecnico, operativo ed amministrativo per il lavoro di questi anni. Ringrazio gli uomini e le donne del settore vigilanza, la squadra dell’Intercomunale della Protezione Civile e i volontari della Racchetta. Approfitto inoltre per augurare alla mia Comunità giorni sereni e felici nella speranza che il nuovo anno ci porti fuori dall’emergenza sanitaria”.