"I nostri quattordici ragazzi vivono le festività qui nel Centro e noi operatrici agiamo per cercare di migliorare in questa occasione la qualità della loro vita, come facciamo del resto ogni giorno dell'anno". Si esprime così Maria Alessandri in qualche modo portavoce delle sue sei colleghe ed anche di un'addetta alla manutenzione ambientale.
"Il Centro Disabili gravi di Casa del Duca fa capo alla cooperativa sociale Di Vittorio di Massa,- prosegue - ed è aperto dalle 9 alle 16 dal lunedì al venerdì. Adesso viviamo insieme il periodo del Natale, ospiti ed operatori, dedicandosi ad abbellire tutta la sede. Quest’anno oltre a sistemare ovunque decorazioni, i ragazzi hanno realizzato un bellissimo albero di Natale, come avviene ogni anno, diverso ed originale. In questo impegno il tulle rosso e dorato ha fatto da padrone".
E finalmente, dopo due anni di pandemia, è stato possibile realizzare un incontro al Centro anche con le famiglie degli ospiti."Ci siamo rigorosamente attenuti ai regolamenti anti Covid,- racconta ancora Maria - e abbiamo potuto accoglierli comodamente seduti ad un tavolo, assaggiando le varie leccornie preparate appositamente per loro. Ci siamo scambiati regali e auguri di buone feste".
Il Centro di Socializzazione per persone diversamente abili, è una realtà sul territorio elbana da oltre venticinque anni, nato per volontà dell'Asl isolana con l’intento di fornire un sostegno alle famiglie di persone svantaggiate.
“Nel del tempo c'è stata una evoluzione costante,- afferma Alessandri - tanto che oggi l’obiettivo principale della struttura è offrire una migliore qualità di vita a tutti i suoi ospiti, che hanno diverse abilità e quindi diverse esigenze. Vista la validità dell'azione, sperimenteremo prossimamente l’orario di accoglienza prolungato, includendo anche il sabato, con chiusura giornaliera alle 17. All’interno del Centro sono svolte attività ludiche, didattiche, di manipolazione, pittura e bricolage, anche finalizzate al rivolgersi al territorio ad esempio realizzando, con gli oggetti prodotti, dei mercatini e qualche fiera".
Negli ultimi anni si sono aggiunte l’attività importanti come il curare un orto ed anche il fare giardinaggio. Non solo, è nato pure un frutteto e tali attività all'aperto sono state possibili perché adiacente alla struttura esiste un terreno che permette di coltivare, ottenendo validi prodotti. Una vita all'aperto positiva nella stagione buona ma anche nelle giornate di sole invernali e tutto ciò è molto apprezzato dagli ospiti.
Impegni che hanno fatto conoscere il Centro nell'isola e si è creata una vera e propria “rete di collaborazioni” con associazioni sportive o di altro tipo, come il Lions Club e il Rotary, ma anche con imprese, prima fra tutte Acqua dell’Elba della Fonte Napoleone ed anche altre strutture e cooperative sociali. "Nel nostro Centro - conclude Alessandri - tutto è mirato ad esaltare il piacere dello stare insieme, quindi cresce la socializzazione per far stare sempre meglio i nostri ospiti. Ci aiutano anche collaboratori esterni che ci fanno scoprire la danza come terapia o la musicoterapia, il canto ed altre attività ludico espressive. Facciamo anche uscite sia ricreative sia educative, nel nostro territorio e ci spingiamo fuori Elba in varie città della Toscana e siamo stati anche a Genova. In estate tante le gite al mare, le fughe per pranzo o per cena in pizzeria. Ogni occasione è buona per rendere la vita piacevole, interessante e stimolante".