Nel solco della tradizione, domenica 16 gennaio, si celebra la memoria liturgica di Sant’Antonio Abate, uno dei padri del monachesimo. Ma non solo. L’abate Antonio è anche il protettore degli animali domestici e nell’iconografia tradizionale è raffigurato con una lunga barba bianca, con un bastone e con a fianco un maiale, compagno inseparabile del santo in tutte le sue rappresentazioni. Da secoli, soprattutto nelle campagne, c’è la consuetudine di benedire gli animali e anche il fuoco e le sementi. Questa tradizione si rinnova anno dopo anno. Sono varie, infatti, le parrocchie che il 17 gennaio, o nei giorni immediatamente precedenti o successivi, organizzano momenti di incontro e di preghiera in cui vengono benedetti gli animali.
Anche nella parrocchia del Duomo di Portoferraio saranno benedetti gli animali domestici. Per questo sono invitati bambini e adulti a partecipare. Sempre domenica 16 gennaio, alle ore 11 alla Santa Messa in Duomo, portando i loro amici animali che durante la celebrazione verranno benedetti dal parroco, don Sergio Trespi. Dopo la Santa Messa, su una porzione di piazza della Repubblica, appositamente riservata, vi sarà anche la benedizione di un gruppo di cavalli e cavalieri.
Chi ha piacere può portare cibo per cani e gatti che verrà donato all’Enpa Isola d’Elba (Ente Nazionale per la Protezione degli Animali).