In quest'isola siamo carenti di tanti servizi essenziali se vogliamo essere considerati una meta turistica... troppi, a partire dall'ospedale ridotto all'osso da politici che del territorio elbano non solo non conoscono veramente.
Basti pensare che il PS in estate quando le presenze quadruplicano continua ad essere nelle mani di un solo medico... poi vogliamo parlare dei trasporti?
Non si è stati capaci di costruire un canile (ormai anche nel "terzo mondo" ne hanno capito l'importanza), ma quello che più rende indecente l'immagine di un posto turistico, visitato soprattutto da famiglie con pet annesso, è il fatto di non avere una clinica veterinaria aperta h.24 che sia in grado di sopperire alle mille emergenze che si presentano ogni giorno, ed ogni notte e che costano la vita ai nostri amati cani o gatti, l'immagine che diamo è da trogloditi sappiatelo.
E voi pensate all'allungamento dell'aeroporto mentre non abbiamo neppure strutture ricettive adatte ad un turismo di massa (che peraltro non aiuterebbe allo sviluppo del territorio).
Non si è stati capaci di destagionalizzare, di trovarsi d'accordo sul dissalatore.
Ma chi pensate che voglia venire a passare le vacanze in un isola in queste condizioni? Chi va in vacanza è ormai abituato a standard più alti mettetevelo in testa; finché non ci sarà sinergia tra comuni, albergatori, ristoratori e citta0dini sarà inutile allungare l'aeroporto.
Ciò detto a proposito della morte del cane Oscar (nella foto) sulla nave durante il trasporto in una clinica h24 sulla terra ferma.
Monica Bertucci