Ultime news dai Messaggeri del Mare, Lionel Cardin e Pierluigi Costa, nuotatori per cause di solidarietà e tutela ambientale. Mentre lanciano proposte sulla sicurezza in area marina, hanno ricevuto un quadro della pittrice Lucia Andreanelli ispirato alla nuotata che i due faranno in inverno, come sempre senza muta, nel mare delle Isole Far Oer danesi, per dire no alla strage di delfini compiuta secondo una assurda tradizione.
La pittrice Lucilla dice: "Insieme alla Pro Loco di Portoferraio, alla Gran Guardia di Portoferraio, nell'ambito della mostra collettiva di fine estate del Circolo degli Artisti dell'isola, ho donato ai Messaggeri la mia opera dal titolo "Why?" (Perché), che rappresenta la mattanza dei cetacei che avviene alle Far Oer, un crimine assurdo che va fermato.
Condivido gli ideali dei Messaggeri circa la salvaguardia del mare e dei suoi abitanti”.
Non solo, la scrittrice Silvia Mascagni ha creato una favola in cui i due volontari loro sono protagonisti, chiamata “Le Grand Crognole Café”.
Silvia di Rosignano, ispirandosi a Lionel e Pierluigi ha creato una fiaba che sarà pubblicata in modo integrale sul sito internet dei Messaggeri del Mare, di cui riportiamo un flash: “All’incrocio tra tre mari, nel fondo delle acque marine, c’era un punto d’incontro divenuto famoso ed ambito. Le Grand Crognole Café era un raffinato ristorante, lussuoso bar, ritrovo notturno alla moda, ed era soprattutto il posto dove tutte le creature marine volevano essere. Pierlù Liscafina e Lion Fortebranchia, due pesci particolari, con ascendenze un po’ acquatiche e un po’ terrestri, fondatori del locale, fanno notare che è sempre pieno, ricco di spettacoli di star dei sette mari e avventori di ogni tipo: razze, merluzzi, balene, delfini, triglie, meduse”.
Infine Lionel e Pierluigi rendono noto che il loro associato Bruno Liconti, giornalista per 40 anni in Rai, ha avuto l'onore di essere presente alla festa gestita dal CONI a Roma, in onore del mitico campione Nicola Pietrangeli, che ha raggiunto la rispettabile età di 90 anni.
In tema di sicurezza in mare i Messaggeri ricordano, a chi ne ha competenza, di predisporre per la prossima stagione turistica, la regolare presenza di boe in mare, per delimitare l'area destinata solo alla balneazione, vietata ai natanti.
A tal proposito riportano in sintesi l'ordinanza del maggio scorso, emessa dalla Capitaneria di Porto di Portoferraio, che recita all’art. 2: “Nella zona riservata alla balneazione, che va fino a 200 metri dalle spiagge e 100 metri dalle coste, c'è l’obbligo di posizionare, per tutto il fronte mare, gavitelli di colore rosso per indicare la zona della balneazione.”
Oltre a ciò i Messaggeri si preoccupano delle spiagge libere, che devono sempre esistere in quantità adeguate e in alternativa agli stabilimenti balneari, e vanno studiate forme di sorveglianza in tali spazi, anche coinvolgendo, ad esempio, del volontariato formato, d'intesa con gli enti preposti, ai fini della maggiore sicurezza in tali ambienti.