Lo Spi Cgil dell'Elba, come ogni anno rinnova l'appuntamento per l'8 marzo, “Giornata internazionale della donna” per la rituale deposizione dei fiori presso la Panchina Rossa, simbolo dei percorsi antiviolenza verso le donne.
Tutti sono invitati a intervenire, alle 11, in Piazza Marinai d'Italia a Portoferraio e l'invito è stato fatto anche distribuendo un volantino che ricorda le 14 donne che hanno ricevuto, nel tempo, il Premio Nobel per la Pace.
Gli intervenuti potranno depositare fiori o messaggi per questa giornata che esprime pure il difficile cammino verso la parità di genere e della tutela della donna, percorsi ardui. Dopo la piccola cerimonia tutti sono invitati a partecipare, nella sede della Cgil di via Bechi, ad un brindisi augurale. Franco Dari, il segretario del sindacato dei pensionati di cui parliamo, insieme alla segreteria, è da tempo impegnato a creare più appuntamenti dedicati alle rivendicazioni delle donne, insieme ad Anna Galli e le altre componenti femminili dello Spi Cgil; impegni da sviluppare magari assieme al mondo della scuola, una delle principali agenzie formative del nostro paese.
Il sindacato ricorda, in sintesi, l'origine di questa iniziativa annuale. L’ufficialità risale al Congresso delle donne tenutosi a Copenaghen nel 1910: le socialiste americane proposero di dedicare al sesso femminile una giornata sul tema della lotta per l’emancipazione, sulla scia di un Woman’s Day, tenutosi l’anno precedente negli Usa, il 28 febbraio. In Italia la Giornata internazionale della Donna fu festeggiata per la prima volta il 12 marzo del 1922. L’ufficialità della sua rilevanza internazionale arriva per volontà delle Nazioni Unite, durante l’assemblea del 16 dicembre 1977.
