Attestato al merito e medaglie ai 16 bambini che hanno frequentato l'attività di scacchi presso la Parrocchia San Giuseppe di Portoferraio. Sedici giovani scacchisti (fra cui due bambine), con età compresa fra i 6 e i 10 anni, quasi tutti partiti senza conoscere il gioco. Un'esperienza lunga sei mesi e che riprenderà nel prossimo autunno.
Durante gli incontri settimanali, oltre al gioco libero, sono state effettuate lezioni e organizzati tornei.
All'incontro conclusivo erano presenti anche i genitori, e qualche nonno, che hanno preparato la merenda.
L'attività è stata possibile grazie al parroco don Kevin che ha messo a disposizione la Sala mons. Vivaldo. Settimanalmente sono stati presenti gli amici del Circolo Scacchi Elba Sergio Santinelli e Giuseppe Ricciardi, appassionati giocatori e motivati diffusori di questo sport. Con loro, Nunzio Marotti, educatore sportivo del Csi (Centro Sportivo Italiano) e lo scacchista Enzo Sossi, anche lui del Csi.
Nell'ultimo incontro, dopo aver richiamato i valori dello sport e la valenza educativa del gioco degli scacchi, nell'entusiasmo generale sono stati consegnati da Romano Mengini, storico delegato elbano del Csi, gli attestati al merito scacchistico e la medaglia.
L'attività con i bambini riprenderà ad ottobre, mentre durante l'estate si ripeterà, per il terzo anno, quella con gli adulti all'interno della Casa di reclusione di Porto Azzurro, grazie alla collaborazione fra l'Associazione "Dialogo" e il Csi.
Associazione "San Giuseppe" del Centro Sportivo Italiano (Csi)