Il 2 novembre i rappresentanti nazionali della Comunità Senegalese in Italia verranno in visita nel Comune di Campo nell’Elba per ricordare l’evento che ha segnato la storia della nostra isola il 17 giugno del 1944. Quello fu il giorno dello sbarco, compiuto dalle truppe francesi, con in testa centinaia di militari provenienti dal Senegal e dai paesi dell’Africa centro occidentale, per liberare l’isola dall’occupazione tedesca.
In quel tragico giorno migliaia di persone persero la vita, altrettante subirono le conseguenze dell’azione militare. Fu una pagina dura della storia dell’Elba e di Marina di Campo. Ma lo fu anche per le truppe che furono reclutate in Africa e obbligate a combattere una guerra che non apparteneva loro. I morti di quel tragico giorno non si contavano. La spiaggia di Marina di Campo, che oggi accoglie ogni anno migliaia di turisti, era un campo minato. I soldati sapevano che andavano incontro alla morte.
A loro, innanzi al Cimitero della Memoria, Marina di Campo ha dedicato un monumento, il monumento a caduti del 17 giugno del 1944.
Quest’anno la comunità campese, a poco meno di 70 anni dai fatti, ricorderà quei momenti con i rappresentanti della comunità senegalese in Italia, con l’intento di guardare al futuro rileggendo il passato, lasciando da parte i rancori e le ferite segnate dalla storia e affacciandosi ad un percorso nuovo di speranza, condivisione, integrazione.
PROGRAMMA
Ore 10,00 - Incontro pubblico nella sala consiliare del Comune di Campo nell’Elba
Ore 10,30 - Benedizione della spiaggia di Marina di Campo, luogo dello “Sbarco” e lettura poesie della comunità senegalese
Ore 11,00 - Messa Solenne presso il Cimitero della Memoria in Via per Portoferraio e momento di raccoglimento di fronte al Monumento ai Caduti
Ore 12,00 - Trasferimento in Piazza Dante Alighieri lettura poesie innanzi al Monumento dedicato allo Sbarco del 17 giugno del 1944 – Opera di Italo Bolano.
Vanno Segnini, Sindaco