La condivisione per l’intento di recare sostegno ad una meritevole famiglia elbana in stato di necessità ha esortato i tre club di servizio presenti sull’Isola a organizzare congiuntamente il tradizionale incontro di fine anno.
E così i soci di Lions Club, Rotary Club e Soroptimist Club nella sera di venerdì 13 dicembre si sono incontrati nei locali della Caletta di Porto Azzurro dove hanno dato luogo ad una raccolta fondi da destinare a questa causa.
Nei loro interventi di introduzione i Presidenti dei tre sodalizi: Rosella Fascetti per il Soroptimist, Davide Pelliccioni per il Rotary e Roberto Marini per il Lions hanno evidenziato come la positiva competitività presente nei tre club elbani nel raggiungere obiettivi di sostegno, solidarietà e progresso della vita e delle attività umane, spaziando dal territorio all’internazionalità, si esprima oggi nella condivisione e sinergia per un percorso comune nel quale l’unione dà luogo ad un risultato concreto e consistente.
Ultimo e molto apprezzato intervento è stato quello di Stanislao Pecchioli della Fondazione Exodus che, dopo aver portato i saluti di Don Antonio Mazzi (95), si è soffermato sul tema della riconoscenza: riconoscenza all’Elba per gli amici incontrati, riconoscenza ai tre club per l’attenzione nei riguardi di Exodus e alla “Tremenda Band”, un complesso di bravi musicisti e cantanti della Exodus che nel corso dell’evento hanno intonato vari motivi musicali fra i più noti e popolari. A questo proposito Pecchioli, rivolgendosi ai convenuti, ha affermato: “Questa Band è una cosa semplice, ma guardandovi mentre venivano eseguiti i vari brani, ho capito che hanno colpito nel segno: un segno di speranza”.
L’incontro si è concluso con il tradizionale scambio di auguri per le imminenti festività e per un prospero, sereno e pacifico anno 2025.