Esattamente 30 anni fa, il primo gennaio del 1995, mamma e babbo diventavano proprietari del panificio Non Solo Pane di Seccheto.
Babbo aveva già lavorato al forno, prima dal famoso panificio Bertelli a Marina di Campo e poi qui a Seccheto quando il forno aveva aperto, forse l’anno prima. Mamma invece aveva sempre fatto altro: prima la maestra poi qualche lavoro estivo dopo la nascita mia e di Barbara per starci dietro da piccolissimi.
Sono stati coraggiosi, hanno fatto una scelta che ha cambiato per sempre la loro vita e lo hanno fatto senza famiglie facoltose alle spalle e solo perché io e Barbara potessimo crescere bene.
E in effetti, grazie a loro, a noi non è mai mai mancato nulla.
Hanno fatto sacrifici, hanno lavorato come non ho mai visto lavorare nessuno, sempre. Giorno e notte, in senso letterale non figurato.
Il loro lavoro ha consentito a noi di studiare, di viaggiare, e di fare le scelte che abbiamo voluto per le nostre vite.
Dal nulla hanno costruito un’attività, certo piccola e di paese, ma che è un punto di riferimento all’Elba.
E loro, ancora orgogliosi, raccontano quando qualcuno in vacanza altrove fa un salto a Seccheto perché ha sentito parlare di Non Solo Pane.
Capita. Per la qualità delle cose che babbo produce e per l’ospitalità che mamma, ormai da anni insieme a Barbara, assicurano a chi oltrepassa la porta del nostro negozio.
Ne sono prova le mille cartoline che in questi tre decenni hanno collezionato da clienti che ci scrivono da ogni parte del mondo.
Hanno commesso qualche errore, come capita a chi si butta in un’avventura come quella che hanno fatto loro senza paracaduti facili. Ma si recupera.
Sono stati veri imprenditori di loro stessi, artigiani. Hanno insegnato a me e a Barbara il valore del lavoro e del rispetto verso chi collabora alla riuscita di un’azienda.
Mai dipendenti, sempre colleghi.
Sono loro immensamente grato. Lo dico poco ma lo sono nel mio cuore.
Sono grato a loro e a quel pane, sfornato ogni notte da babbo che è stato nutrimento materiale ma è stato soprattutto nutrimento per tutto quello che ho potuto fare fin qui nella mia vita.
Viva i 30 anni del panificio Non solo Pane di Seccheto, viva chi ha lavorato insieme a noi in tutto questo tempo.
E viva i miei genitori.
Simone De Rosas