Viste le condizioni di inagibilità della saletta annessa alla sede di via delle Galeazze, l’Avis Comunale di Portoferraio a svolto l’Assemblea Ordinaria dei soci, convocata per sabato 15 marzo, presso la Sala “Gran Guardia” di Porta a Mare.
Lunedì 17 marzo, si è insediato il nuovo Consiglio Direttivo per il quadriennio 2025-2029 che è composto dai Consiglieri Antonio Bolano, Laura Ciummei, Franco Dari, Renato De Michieli Vitturi, Enzo Fornino, Claudio Ghini, Beatrice Grassi, Dante Leonardi, Vilmano Mazzei, Riccardo Nurra, Guido Provenzali.
Il Consiglio ha poi deliberato sulla nomina del Presidente della Sezione, esprimendo il nome del consigliere Dante LEONARDI.
Successivamente sono stati eletti: Vice Presidente Vicario della Sezione Riccardo NURRA, Segretario Claudio GHINI, Tesoriere Franco DARI e Vilmano MAZZEI Sindaco Revisore.
La restante squadra operativa è composta dai Consiglieri Antonio BOLANO, Laura CIUMMEI, DE MICHIELI VITTURI Renato, Enzo FORNINO, Beatrice GRASSI, Guido PROVENZALI.
La squadra della sezione di Portoferraio dovrà affrontare un futuro che sembrerebbe presentare degli sviluppi non tanto favorevoli sotto alcuni aspetti. La preoccupazione maggiore riguarda la soluzione per una Sede adeguata e agibile e altra preoccupazione sono i segnali di ulteriori tagli del Servizio Sanitario, che potrebbero ridurre ulteriormente l’attività del Centro Trasfusione, già ristretta a tre ore giornaliere, nonché la riduzione a cinque giorni settimanali per la raccolta.
Il Consiglio si auspica davvero di riuscire in un buon lavoro di squadra, perché l’Avis è una grande famiglia con la cultura del dono L’obiettivo principale è quello di aumentare il numero di donazioni, ma per far questo bisogna continuare con la politica di sensibilizzazione verso le nuove generazioni, coinvolgere ragazzi giovani e volenterosi. L’invecchiamento della popolazione comporta un aumento della richiesta di sangue e ci rende indispensabile coinvolgere sempre di più le nuove generazioni”. L’impegno per una crescita delle attività di raccolta, sarà diffondere la cultura di un gesto solidale come quella del dono, nella specie di un dono così prezioso come il sangue, unico ed irriproducibile in laboratorio, se non frutto di un gesto spontaneo.
L’AVIS di Portoferraio, continuerà a diffondere l’appello a coloro che hanno compiuto il 18 anno di età: “La donazione non ha nome e cognome ma e indirizzata a tutte le persone bisognose di trasfusioni. La donazione è un atto volontario e gratuito, fatta anonimamente e manifestando una concreta solidarietà verso gli altri”.
Cosa faremo quest’anno? ..... Continueremo con il nostro impegno per migliorarci e per far crescere, nell’interesse della comunità tutta, la nostra attività. Tra i principali impegni, poter riprendere i contatti con la popolazione scolastica e mondo giovanile per spiegare cosa è la donazione del sangue. Cercheremo di essere sempre più presenti nel territorio per stimolare un sempre maggiore numero di persone ad avvicinarsi al nostro tipo di volontariato.
Per realizzare i nostri programmi, non possiamo che continuare a confidare nell’impegno dei Donatori ed in tutti coloro che in qualunque modo ci hanno e ci vorranno aiutare nella nostra opera.