PORTOFERRAIO. "L'Italia soffre per l'assurda morte di Melissa a Brindisi, si è voluto colpire un luogo sacro come la scuola Ma non dobbiamo lasciarsi sopraffare da un gesto folle; la risposta giusta è questo vostro impegno, il volere la crescita culturale puntando ad un futuro migliore". Con queste parole Antonella Giuzio, assessore alla cultura del Comune, si è rivolta oggi ad una vasta platea di alunni e docenti della scuola media Pascoli, presenti anche le elementari. Una riunione nell'aula multimediale per presentare i propri lavori frutto di un anno di impegno scolastico, con risultati di indubbia qualità. L'assessore ha
voluto porre in evidenza questo aspetto per dare alla scolaresca, diretta da Paola Berti, un segnale significativo è importante sul bisogno di un'Italia sempre più forte, che dedichi ai giovani la massima attenzione, contrariamente a quanto ha espresso il vile assassinio accaduto in Puglia. "Non temete - ha detto ancora - noi siamo con voi e così i vostri insegnanti e le famiglie. Andiamo avanti uniti e apprezzo il vostro l'interesse per lo sviluppo del nostro territorio".
I ragazzi infatti hanno studiato aspetti storici dei reperti di epoca romana, alla Linguella, quindi un analogo sito archeologico a Le Grotte e hanno rivolto un'attenzione a piazza Giuseppe Pietri, che ricorda con un busto bronzeo il grande musicista di Sant'Ilario. "Proponiamo il recupero e il potenziamento di questo ambiente -hanno detto gli alunni rivolti all'assessore e a Gabriele Magnoni della Fondazione della Cassa di Risparmi di Livorno, ente che sostiene la settimana della cultura da otto anni - Alle Grotte si potrebbero realizzare laboratori di mosaico, alla Linguella pure, ed anche si potrebbe riprodurre un laconicum come attrattiva turistica. Per gli animali selvatici del bosco abbiamo creato degli abbeveratoi in legno".