Portoferraio, venerdì santo. Il canto del Piangi che riecheggia dal Duomo, le vie del centro illuminate dalle fiamme tremolanti dei lumini, le cappe nere della Misericordia e i gonfaloni delle Confraternite, i tappeti più belli, i drappi rossi, le coperte ricamate ad ogni balcone e finestra, una comunità intera che accompagna in Processione il Cristo deposto disteso sul sudario.
Una celebrazione che Portoferraio attendeva di anno in anno, una tradizione che ricorda un passato non troppo lontano ma che oggi, purtroppo, tanti giovani conoscono appena.
Un’antica tradizione che, in occasione della solenne processione di venerdì santo, la Misericordia di Portoferraio vuol chiamare a nuova vita.
Per questo, si invitano tutti gli abitanti del centro storico ad addobbare, venerdì 18 ore 21.00, le proprie finestre con drappi rossi, tappeti e coperte ricamate e ad illuminare finestre, porte e balconi con i lumini che saranno distribuiti dai volontari della Misericordia nei giorni di giovedì e venerdì lungo l’itinerario della processione.
Perché la partecipazione di un intero paese possa farci sentire più vicini alla nostra terra, alle nostre tradizioni e, soprattutto, riscaldati dal senso fraterno di comunità, la Confraternita della Misericordia augura a tutta la cittadinanza una Santa Pasqua.
Programma delle Celebrazioni per Venerdì Santo 18 aprile:
ore 17.00 Chiesa della Misericordia – Processione per la traslazione della Madonna Addolorata in Duomo
ore 18.00 Duomo- Celebrazione delle Passione di Nostro Signore. Esposizione del Simulacro di Gesù deposto – Canto del Piangi e Guardia d’Onore dei fratelli della Misericordia
ore 21.00 Duomo – Processione del Cristo Redentore. Al termine, deposizione della statua di Gesù Crocifisso e rientro della Vergine Addolorata alla chiesa della Misericordia.
Itinerario della Processione: Partenza dal Duomo , Piazza della Repubblica, Via Garibaldi, Piazza Cavour, Via Guerrazzi, Porta a Terra, Via Senno, Via Vittorio Emanuele II, Calata Mazzini, Via Cavalieri di Vittorio Veneto, Piazza della Repubblica, Rientro in Duomo.