Anche Rio Marina ha ora una traccia evidente che ricorda il passaggio di Napoleone. Il 5 maggio scorso è infatti stata scoperta una targa che, collocata all’ingresso del Parco Minerario.
“Un evento importante per il nostro territorio e per l’Isola - ha detto Renzo Galli, sindaco di Rio Marina- perché il 5 maggio 1814, proprio 200 anni fa Napoleone si trovava proprio nel luogo in cui siamo oggi. Fino ad oggi mancava una testimonianza tangibile che potesse narrare anche alle future generazioni l’attenzione che l’Imperatore ebbe per questa zona, ricca di miniere e di risorse, per il nuovo regno dell’Isola d’Elba che si apprestava a riorganizzare. Questo è il primo di una serie di eventi che proseguiranno fino al 2015”.
A sottolineare ancora l’importanza della presenza di Napoleone nel versante riese era presente anche Danilo Alessi, sindaco di Rio nell’Elba che ha ricordato come nel 1814 i due paesi di Rio fossero entrambi sotto uno stesso Comune.
Nicola Calocero, nell’introdurre la manifestazione, poi seguita dalla proiezione di alcune sequenze significative della filmografia napoleonica ha detto:
“Sono passati 200 anni ma Napoleone non ci ha davvero mai lasciato. Con lui siamo diventati cittadini e non ci siamo mai più sentiti sudditi. Perché ci ha unito nell'identità di una bandiera. Perché ci ha regalato un orgoglio per la nostra Terra che solo un Isolano può trasmettere ad altri Isolani”.
E’ stata letta anche l’ode manzoniana il Cinque Maggio e c’è stato anche un intervento di Umberto Canovaro per illustrate storie e aneddoti legati alla prima visita di Napolene a Rio. A fare da sfondo musicale a tutta la manifestazione la musica di Beethoven.