Grazie infinite a Malte Reuscher! che ha messo a disposizione degli studenti della prima liceo sportivo tutta una mattina del suo prezioso tempo all'ISIS Foresi e soprattutto il suo Esempio personale per spiegare con video, foto e persino con uno dei suoi ganzissimi foil che ha portato a scuola, l'impegno degli sportivi, la disciplina, gli allenamenti, il fatto di confrontarsi con altri sportivi con grande Rispetto.
Lo ha spiegato insieme al Professor Sarperi, antesignano del windsurf all'Elba con il babbo di Malte, il signor Colombi e con Cesare Cortesi, insieme a un gruppo di "irriducibili" che all'epoca (e ancora oggi) sono storici windsurfer elbani.
Malte è al momento il numero 10 (dieci) al mondo (avete letto bene, al mondo!)
Si rapporta con grande cordialità con la Preside Rando e la Prof.ssa Orlandi (sua ex insegnante di Educazione motoria ai tempi della Scuola e oggi responsabile del progetto vela a scuola della prima liceo sportivo del Foresi).
Malte è un ragazzo affabile e molto disponibile anche con I ragazzi, gli parla di tutto: dei viaggi nel mondo per fare le gare, delle soddisfazioni e delle difficoltà che affronta da ormai più di dieci anni nella sua carriera in Italia e all'estero; dalla Germania al Giappone, dalla Corea alla Francia, e un po' ovunque nel mondo dove si svolgono le regate di windsurf, oltre agli allenamenti ogni anno a Tenerife.
Tutti, ragazze e ragazzi, si avvicinano a lui in classe e lo "aiutano" a montare il foil, per vedere com'è e come funziona veramente.
Fanno domande curiose e pertinenti gli studenti e le studentesse, sul suo modo di affrontare lo sport e la vita, pure quando uno sportivo sceglie di allenarsi in bicicletta.
E Malte fa paragoni semplici per fargli capire le differenze pure fra le attrezzature o le vele particolarmente performanti dei professionisti da usare nelle gare, i foil o le pinne, e poi quelle che possono usare tutti (anche alle scuole di vela per intendersi).
In modo divertente Malte dice agli studenti e alle studentesse: è come andare in bicicletta in Calata, ci si può andare con la Graziella o con le biciclette più performanti e all'avanguardia. Sempre sport è!
Vela a scuola: oltre l'onda, scopri, impara e naviga è dunque un interessante progetto didattico svolto in collaborazione fra la Lega Navale Italiana di Portoferraio e l'ISIS Foresi, che mira a coinvolgere gli studenti attraverso un approccio educativo innovativo e ricco di passione per la cultura marinara.
Il Professor Sarperi, windsurfer velista e tattico, porta avanti le lezioni di vela a scuola insieme all'istruttrice FIV Francesca Gambelunghe, lei sì che in barca ci sa andare! Cresciuta nella scuola di vela del babbo, il noto velista Enrico Gambelunghe, restituisce le sue conoscenze e le competenze agli studenti e alle studentesse all'ISIS Forsi come ha sempre fatto anche alla scuola di vela nel corso degli anni passati con i bimbi e i ragazzi.
Le lezioni di questo progetto non si limitano a concetti teorici, ma includono infatti anche esperienze pratiche e approfondimenti sulla fisica del vento e della vela, utilizzando analogie creative per facilitare la comprensione pure di chi non ha mai avuto esperienza diretta con la vela, con la rosa dei venti o con la meteorologia.
Gli studenti sono così immersi in questo programma che non solo arricchisce le loro conoscenze tecniche, ma stimola anche il pensiero critico e la curiosità, alimentando la passione per il mare e la vela.
E questo accade naturalmente anche nella terza liceo classico e scientifico, per la quale il responsabile del progetto Vela a Scuola è il Professor Mavilio.
La partecipazione di esperti e Testimonial secondo Lorena Provenzali rende l'apprendimento sicuramente più coinvolgente e stimolante, con l'obiettivo di formare non solo velisti, ma anche giovani capaci di comprendere i risvolti dello sport e i fenomeni meteorologici, come pure di apprezzare e apprendere alcuni aspetti della la Cultura marinara.
Ringraziamenti
Prof.ssa Alessandra Rando Dirigente ISIS Foresi
Banca dell'Elba
Lega Navale Italiana - Portoferraio