Che la privatizzazione Toremar si sia dimostrata per ora un vero e proprio fallimento é sotto gli occhi di tutti, così come sono sotto gli occhi di tutti i continui tentativi del PD di difendere se stesso e la bontà dell'operazione portata a termine.
A fronte di continui disservizi, di ritardi non accettabili che rischiano di rovinare la giornata a pendolari e a chi perde le coincidenze dei treni, assistiamo ad una serie di interventi del PD che sembrano voler sviare l'attenzione. Sbalordiscono le dichiarazioni di parte del PD che si dedica a rispondere e minacciare SEL. Ceccobao, di contro, scordandosi che solo due mesi fa aveva annunciato con orgoglio "l'operazione qualità" comprensivo di numero verde e ispettori per verificare persino la cortesia a bordo e la pulizia dei servizi, sembra non volersi accorgere che qui i problemi sono di gran lunga superiori e di fronte alla grave situazione che sta caratterizzando l'inizio di questa già difficile stagione estiva, risponde con tutta calma che verificherà. La questione non é se la Lora d'abundo sia o meno da spostare sulla tratta di Rio Marina, ma se la Lora d'Abundo sia una nave adatta ad una tratta breve come la nostra visto che impiega circa 30 minuti per le manovre contro un'ora di viaggio. Diciamo, poi, che non sembra nata con strumenti di manovra adatti alle caratteristiche dei nostri porti; discutibile anche il fatto che nel 2012 si utilizzi una nave con un portellone solo. Intanto anche nella giornata odierna siamo stati informati che le navi partono con gravi ritardi e che a bordo di alcuni traghetti l'aria condizionata non funzioni. Insomma la situazione sembra fuori controllo. Assessore Ceccobao é proprio il caso di dire che serve un immediato "cambio di rotta".