Si è svolto oggi il secondo Consiglio comunale di Portoferraio dopo le elezioni del 25 maggio.
Alcuni punti all'ordine del giorno erano i medesimi del primo consiglio a causa di irregolarità emerse nel corso della prima seduta.
Di fronte a questa situazione e a seguito di dichiarazioni da parte di alcuni consiglieri, non ho potuto non esprimere la mia perplessità rispetto ad uno scenario nel quale molti degli attuali consiglieri, pur ricoprendo questa carica da anni, hanno dimostrato atteggiamenti quanto meno superficiali.
Per settimane intere, in campagna elettorale, alcuni avversari politici hanno espresso l'idea che noi della Lista civica CAMBIARE IN COMUNE non avevamo esperienza. Oggi, che sono in Consiglio comunale e osservo chi l'esperienza ce l'ha, mi rendo conto che questa non è sufficiente a garantire il buon andamento e una buona gestione del bene pubblico, se non ci sono altre caratteristiche forse ancor più importanti.
Non è infatti accettabile che i molti consiglieri seduti al mio stesso tavolo, sia di maggioranza che di opposizione, consiglieri da anni, non conoscessero il Regolamento comunale, le modalità di voto per deliberare su una nomina o gli atti della precedente Amministrazione, portando così l'intero Consiglio a dover tornare sulle proprie decisioni con provvedimenti necessari a rimediare gli errori.
Oggi, più che mai, sono convinta che in Consiglio comunale ci sia bisogno del massimo rispetto del ruolo che noi consiglieri stiamo ricoprendo, ci vuole senso di responsabilità e consapevolezza dell'unico motivo per cui siamo seduti a quel tavolo, rappresentare l'intera cittadinanza e lavorare per essa.
In quest'ottica svolgerò il mio ruolo di Presidente del Consiglio, come garante del funzionamento di un organo che ha lo scopo di rappresentare tutti e sempre in quest'ottica ho accettato la proposta del Sindaco condivisa all'unanimità in sede di primo consiglio e oggi invece approvata da 11 consiglieri su 15.
Di fronte alle dichiarazioni politiche di un gruppo di opposizione, che oggi e non una settimana fa, si è astenuto sostenendo l'esistenza di un accordo tra maggioranza e la neoeletta Presidente, non posso che sorridere se penso che, fino a due settimane fa, la lista civica CAMBIARE IN COMUNE veniva attaccata da quello stesso gruppo di opposizione per essere nata dalla scissione del partito di sinistra, appoggiata da un vecchio politico di sinistra.
Oggi che inaspettatamente veniamo considerati, da tale gruppo, “filo-governativi” con l'etichetta della maggioranza, ripeto quanto detto stamattina in Consiglio e cioè che non vi era nessun accordo politico tra il Sindaco e la mia lista, facendo altresì presente che davanti alla proposta di essere nominata Presidente avevo sostenuto, allo stesso Sindaco e non solo, l'importanza della condivisione della mia nomina da parte dell'intero Consiglio.
In tutto ciò mi domando come sia possibile non prendere atto che Portoferraio oggi ha un Presidente del Consiglio di opposizione e, in questa incoscienza, farsi portavoce di battaglie che sembrano avere più contenuti formali che sostanziali!
Alessia Del Torto – Capogruppo Lista civica CAMBIARE IN COMUNE