Il Presidente del Gruppo Storico “ La Torre” qualche giorno fa ha inviato al Sindaco Lambardi una lettera aperta titolata – Campo non fa niente per ricordare la storia.-
Si è trattato di un intervento, il cui contenuto è totalmente da me condiviso, nel quale si evidenziava, tra le altre cose, come il Comune aveva avuto sensibilità nel celebrare i Cento Anni dai tragici eventi della Grande Guerra ma non aveva espresso analoga attenzione per gli eventi bellici più recenti. Infine veniva fatto presente che il Comune era risultato assente alla celebrazione della “festa della Repubblica del 2 giugno u.s.
Il Sindaco Lambardi nella sua risposta riferisce che ”l'ex consulente alla cultura potrà ben ricordare che questa Amministrazione si è insediata solo il 3 di giugno e che la programmazione degli eventi, cerimonie e quant'altro sarebbe spettata all'ex giunta Segnini”
L'affermazione mi chiama in causa e pertanto si rende necessaria una precisazione:
E' vero come dice Lambardi che il Consiglio Comunale si è insediato il 3 di giugno, ma è altrettanto vero che lo stesso è Sindaco dal giorno 27 maggio, data di convalida dei risultati elettorali effettuata del Presidente dei Presidenti di seggio.
Se così non fosse il Lambardi dovrebbe spiegare alla popolazione campese a quale titolo fosse presente lo stesso 2 giugno alla commemorazione della festa della Repubblica presso il Comune di Rio nell'Elba impiegando mezzi e personale del Comune di Campo.
Una volta spiegata questa circostanza lo stesso Lambardi dovrebbe precisare i motivi per cui ha preferito essere presente in altro Comune, anziché celebrare la ricorrenza nel proprio, tenendo anche conto del fatto che era la prima occasione ufficiale che aveva per svolgere il suo mandato.
Non ero intervenuto fino ad ora perchè volevo evitare continue contrapposizioni con il Sindaco Lambardi, ma non si può barattare la verità con vuoti discorsi politici o inutili giustificazioni.
Vanno Segnini – Nuovo Progetto per Campo