Dopo un giro di boa che ha visto la sostituzione del timoniere, la nave amministrativa dell'urbanistica inverte la rotta di 360 gradi e si dirigere in una nuova direzione.
Al fine di conoscere la posizione della nuova Amministrazione su alcuni argomenti aperti relativa al settore “Urabnistica”, lasciati in parte in eredita’ dalla precedente Amministrazione, il Gruppo “CAMBIARE IN COMUNE” presenta al Sindaco, ai sensi dell’art. 36 e 37 del Regolamento del Consiglio comunale, un’INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA. Questi i temi:
1. Variante del piano strutturale.
Si osserva che la variante al piano strutturale che deriva dalla gestione associata, adottata con delibera nella scorsa primavera, caratterizzata da una valutazione ambientale strategica carente, non è reperibile sul sito istituzionale del Comune di Portoferraio, in violazione all’articolo 39 del D. Lgs nr. 33/2013. Poiché ai sensi del comma 3 del citato articolo, la pubblicità degli atti di governo del territorio, quali, tra gli altri, piani territoriali, piani di coordinamento, piani paesistici, strumenti urbanistici, generali e di attuazione, nonche' le loro varianti e' condizione per l'acquisizione dell'efficacia degli atti stessi, si interroga il Sindaco per conoscere la posizione dell’attuale Amministrazione.
2. Progetto porto cantieri.
E’ stato preso atto che su Il Tirreno del 14 luglio 2014 è stato pubblicato un “Avviso di presentazione di documentazione integrativa nell’ambito del procedimento di VIA della Regione relativo al Progetto definitivo per la realizzazione delle previsioni della Variante al Regolamento urbanistico e del Piano regolatore Portuale del Porto Cantieri a Portoferraio, presentato dalla A.T.I.”. In considerazione del fatto che tale progetto si connota per uno sviluppo edilizio che comporta un notevole impatto sul paesaggio della città e della rada nonché sulla funzionalità urbana, si interroga il Sindaco per conoscere la posizione dell’attuale Amministrazione.
3. Conferenza di servizi Porto Turistico San Giovanni e Punti di ormeggio.
Si ricorda che con riferimento al piano portuale del 2002, è stata avviata nel 2006 la Conferenza dei Sindaci per valutare i progetti presentati nel 2004 per la realizzazione di un porto turistico a San Giovanni. Tale Conferenza è stata inspiegabilmente sospesa senza mai essere chiusa, nonostante il porto turistico non sia realizzabile anche con l’attuale strumento urbanistico. Al contempo si osserva che non è mai stata avviata alcuna procedura di evidenza pubblica per realizzare punti di ormeggio a San Giovanni prevista dal vigente regolamento urbanistico che consentirebbe agli enti pubblici morali che già operano nel settore di promuovere la pratica della nautica. Si interroga il Sindaco per conoscere la posizione dell’attuale Amministrazione.
5. Apertura strade e siti di interesse ambientale e culturale. Catasto Leopoldino.
Si interroga il Sindaco sulla sua posizione rispetto alla riapertura delle Strade del catasto leopoldino, tutelate dal vigente regolamento urbanistico, nonché alla riapertura degli altri percorsi pedonali e ciclistici, con particolare riferimento ai percorsi dal Forno al Viticcio, dalle Saline di San Giovanni alla Villa romana e alla Punta delle Grotte, all’accesso alla Cala dei Frati.
6. Trasferimento dei beni demaniali pubblici al Comune,
Si interroga il Sindaco sulla sua posizione rispetto ai beni demaniali oggetto della procedura di trasferimento al Comune, tra i quali è compresa la Torretta della Punta delle Grotte (parte integrante dell'area archeologica della Villa romana, recentemente riaperta al pubblico).
7. Procedimento di variante allo strumento urbanistico
Si interroga il Sindaco sull’anomalo procedimento di variante allo strumento urbanistico con il quale è stata identificata idonea, per l’installazione di un circo, un'Area a rischio idraulico molto elevato.
8. Concessioni di uso del suolo pubblico.
Si osserva che nel sito istituzionale del Comune di Portoferraio non risultano pubblicate le concessioni di uso del suolo pubblico, in violazione dell’art. 23 del D.Lgs. 33/2013.
Per poter conoscere questi atti, in data 21/07/2014 è stata presentata un’istanza di accesso – trasmessa al protocollo- ai sensi dell’art. 42 del Regolamento del Consiglio comunale che prevede la risposta con la “massima sollecitudine e comunque entro 15 giorni dalla richiesta”. Poiché a quasi un mese di distanza gli atti richiesti non sono pervenuti, si interroga il Sindaco sulla posizione dell’Amministrazione rispetto alla problematica in oggetto.
Alessia Del Torto
Consigliere comunale “CAMBIARE IN COMUNE”