Leggo sulla stampa on-line affermazioni, del tutto strampalate, in ordine a possibili squilibri del bilancio del comune di Portoferraio alla fine della mia gestione. Le affermazioni sono destituite di ogni fondamento. Il 2013 si è chiuso con un importantissimo avanzo di amministrazione. Quando me ne sono andato la cassa era positiva per oltre 1.200.000 euro e vi erano pochi debiti fuori bilancio, del tutto fisiologici. Onde evitare ridicole e vergognose affermazioni, false e lesive dell'attività della mia Giunta, che ha lasciato un comune con una delle migliori situazioni finanziarie della Toscana, inviterei il sindaco Ferrari a pubblicare sul sito del comune ed a trasmettere a tutta la stampa, copia del lungo ed articolato verbale di verifica straordinaria di cassa, effettuata ad inizio giugno dal revisore unico e firmato dallo stesso, da me, dal sindaco Ferrari, dal segretario generale e dal ragioniere capo. Tutti potranno così vedere la buona, anzi ottima, salute dei conti. Cosa diversa è l'attuale, disastrosa situazione del patto di stabilità, che niente ha a che vedere con gli equilibri del bilancio e con la nostra gestione. Essa appare condizionata dal fatto che, essendo ormai ad ottobre, la Giunta attuale non ha ancora accertato, né tantomeno incassato le principali tasse comunali. Chi è causa del suo mal, pianga se stesso e non cerchi, per cortesia, di prendersela con gli altri. Questa situazione in ordine al patto, peraltro, rende non legittima l'approvazione del bilancio 2014-2016. Sul punto mi pare chiarissimo il parere del ragioniere capo sul nuovo schema di bilancio adottato il 9 settembre, con il quale si declina ogni responsabilità in proposito. Questa situazione, infine, concentrerà, purtroppo, fra ottobre e dicembre, il pagamento di circa 9 milioni di tasse ed imposte comunali, con un salasso mai visto per cittadini ed imprese. Sul punto mi sono già espresso, molto negativamente. Tanto dovevo.
Roberto Peria