E’ stato accesso e dibattuto il Consiglio comunale di stamattina nel quale si è discusso di bilancio e di un prossimo Consiglio comunale sull’Isola di Montecristo.
CAMBIARE IN COMUNE, dopo un’attenta analisi, ha espresso, con fermezza e consapevolezza, un voto contrario alle scelte operate da questa maggioranza per l’anno 2014.
In prima battuta, mi preme evidenziare che il bilancio di un Comune è il momento più importante nella gestione amministrativa del bene pubblico perchè dalle previsioni di bilancio dipendono le azioni che verranno poste in essere nei vari settori della vita dei cittadini, delle famiglie e delle imprese, settori come il sociale, lo sport, la scuola, l'ambiente, il turismo, il commercio, i trasporti, la polizia locale e la giustizia.
Dopo aver letto e analizzato in tutti i suoi dettagli i programmi e i progetti descritti nella Relazione previsionale e programmatica, il nostro voto è stato contrario per i seguenti motivi:
1) Il bilancio presentato dalla maggioranza ha aumentato le tasse ai cittadini portoferraiesi senza una strategia politica che avrebbe potuto individuare forme alternative di entrate più eque e meno aggressive;
2) L’attuale manovra finanziaria va a gravare su tutti i cittadini indistintamente, comprese le fasce più deboli e quei cittadini che “si sono fatti” una prima casa con notevoli sacrifici e pesanti mutui sulle spalle;
3) In questo bilancio è stata data priorità ad un impianto di climatizzazione nel palazzo della Biscotteria con una previsione di spesa pari a € 480.000,00 che il Comune avrebbe potuto investire in strutture scolastiche e sportive da anni in stato di degrado e fatiscenza;
4) In questo bilancio è stata data priorità alla ristrutturazione di una strada scarsamente frequentata con una previsione di spesa di € 1.100.000,00 invece che ad un percorso ciclabile o alla ristrutturazione di strade di maggior flusso automobilistico turistico e locale;
5) A livello sociale, non vi alcuna è traccia di sostegno alle famiglie con figli da 0 a 11 anni; i bandi PEZ pubblicati di recente non prevedono il finanziamento di attività e laboratori che sino all'anno scorso consentivano, per tre giorni alla settimana, la partecipazione gratuita di bambini in età prescolare e sino agli 11 anni con una valida offerta ludico-educativa e un significativo supporto ai genitori che lavorano;
6) A livello di sicurezza stradale, stante il livello di degrado delle nostre strade e dei nostri marciapiedi, non è stata prestata la dovuta attenzione laddove sono state previste spese per la manutenzione delle strade nettamente inferiori alle disponibilità stanziabili;
7) Per il settore dell’urbanistica, nonostante nella Relazione si legga che “l’Amministrazione neo eletta si è trovata nella condizione di dover riprendere in mano l’intera strumentazione urbanistica ovviando non solo a ritardi ed inadempienze ma altresì ad errori di contenuto e di prospettiva”, si osserva che l’attuale Amministrazione non ha intrapreso, a distanza di 4 mesi dal suo insediamento, alcuna azione risolutiva o correttiva.
Ferma e motivata è stata anche la nostra posizione rispetto alla proposta di spostare la sede del Consiglio comunale all’isola di Montecristo per la seduta dell’ 11 ottobre. La proposta della nuova maggioranza non è stata da noi condivisa per i seguenti motivi:
1) non garantisce la libera partecipazione dei cittadini interessati essendo l’accesso all’Isola disciplinato da un bando che prevede la possibilità di presenziare all’evento previa domanda a numero limitato da inoltrare entro la giornata di domani 30 settembre;
2) non garantisce l’equità tra cittadini e consiglieri poiché mentre ai cittadini è richiesto il pagamento di € 60,00, i consiglieri comunali e gli altri soggetti istituzionali coinvolti sono esonerati da tale spesa;
3) non si ravvisa l’opportunità concreta di spostare la sede consiliare in un luogo isolato e chiaramente non identitario per la cittadinanza portoferraiese per parlare di ambiente e sanità, stante il fatto che entrambe le problematiche proposte sono di notevole interesse sia per i cittadini e che per i Comitati Sanità che da mesi attendono risposte pubbliche e confronti partecipati;
4) non vi è stato alcun confronto preventivo da parte della maggioranza in violazione del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale laddove è previsto che l’individuazione di una diversa sede consiliare deve essere valutata dai Capigruppo consiliari d’intesa con il Presidente del Consiglio.
Questo, a poche ore dal termine del Consiglio comunale, è quello che ci sentiamo in dovere di spiegare nell’espletamento di un mandato elettorale che, oggi più che mai, necessita di trasparenza, condivisione e partecipazione.
Alessia Del Torto
Consigliere comunale CAMBIARE IN COMUNE