Cari Cittadini Marinesi ed Amici di questo meraviglioso golfo del Mar Mediterraneo, Vi chiedo di provare a fermare il progetto approvato dall’Amministrazione Ciumei, un progetto devastante che pregiudicherebbe, se attuato, definitivamente la nostra risorsa ambientale ma anche economica.
Riassumo in pochi punti gli aspetti contenuti nel piano regolatore del Porto:
Prolungamento della diga frangiflutto per 80 metri con altezza di 5 metri a scalare a 3 metri in direzione del paese,
Diga di frangiflutto all’altezza dell’Hotel Marinella per 60/80 metri con altezza di 3 metri per ospitare le barche da pesca professionale (quando si parla di dighe ricordiamo la presenza di tetrapodi a difesa dei muri, ne abbiamo già abbastanza grazie agli ultimi interventi realizzati)
Posizionamento della zona alaggio con gru davanti alla Torre, l’attuale scalo per piccoli natanti dovrebbe diventare una piazza.
Allargamento di tutta Viale Regina Margherita con pedana in legno e terrazza sul mare davanti a Piazza Bonanno.
Per soddisfare la presenza di posti auto si prevede un secondo posteggio a più piani in loc. San Pietro, proprio all’ingresso del paese; penso che sia sufficiente quello già realizzato, considerato lo scarso utilizzo soprattutto nel periodo estivo; inoltre è programmato un grande posteggio in Viale Aldo Moro, anche in questo caso si andrebbe a creare un dormitorio di auto, utilizzato per pochi mesi, in una zona importante del paese che andrebbe valorizzata in altro modo.
Il progetto non prevede interventi di salvaguardia della spiaggia davanti a Scali Mazzini e del Borgo al Cotone, a parere di molti marittimi del posto, l’allungamento della diga causerebbe una maggiore forza delle onde proprio in direzione di questa parte del lungomare.
Personalmente sono seriamente preoccupato e pertanto sollecito tutti i cittadini ed i frequentatori di Marciana Marina a farsi attori nei confronti dell’Amministrazione Comunale perché revochi l’attuale piano del Porto e ridimensioni gli interventi.
Non sono contrario al porto turistico, anzi fino ad adesso ho valutato positivamente gli interventi di questa amministrazione a livello di infrastrutture, la gestione è un’altra cosa e non ho elementi per fare una valutazione.
Le necessità sono quelle di spostare il distributore e delimitare la zona portuale da quella destinata alla balneazione, (altra risorsa importante per la ns. economia, forse ancora più importante della nautica da diporto, quest’ultima in crisi crescente e con una offerta concorrenziale notevole), bene si lavori per un contenuto prolungamento della diga, per sistemare il distributore potrebbero essere sufficienti 10/20 metri, si sostituisca la prevista diga davanti alla Marinella con una diga poco sopra al livello del mare posizionandola dove attualmente c’è il moletto a sassi, si preveda un frangiflutto davanti a Scali Mazzini, ovviamente sommerso e si lasci il lungomare come è adesso, perché molto difficilmente potrebbe migliorare.
Per l’individuazione dei posti auto, si chieda alla Regione Toscana di non conteggiare i posti barca dei residenti, si preveda in Viale Aldo Moro un posteggio completamente interrato e si rinunci a fare altri posteggi pluripiani fuori superficie, e se proprio non si riesce, si rinunci a qualche decina di posti barca per il bene del nostro paese.
Per non farla troppo lunga tralascio gli aspetti economici correlati alla previsione urbanistica approvata, ricordo solo all’Amministrazione Ciumei il dovere a mio avviso anche morale, di salvaguardare le attività che da anni assicurano lavoro, producono reddito e in alcuni casi svolgono attività sociali.
Marinesi, amici, operatori economici, comitati, associazioni sportive, del volontariato e di categoria, partiti politici, se condividete queste mie riflessioni e soprattutto le preoccupazioni per il futuro del nostro Paese, tutti assieme dimostriamo all’Amministrazione Comunale che Marciana Marina non vuole questo tipo di porto turistico.
Luciano Puppo - operatore turistico