Le spiagge rappresentano l’elemento fondante per la nostra economia monoturistica. Questa risorsa deve essere gestita in modo migliore, anche perché non si possono dissipare ingenti fondi pubblici nell’arco di soli due mesi come accaduto per la spiaggia di S .Andrea quest’estate.
Riteniamo che l’amministrazione marcianese debba essere più solerte e tempestiva nel raccogliere la sabbia a fine stagione. Probabilmente se entro il 15 Ottobre avesse provveduto ad “ammucchiare” la sabbia negli arenili di Procchio e S. Andrea avrebbe presumibilmente evitato, sicuramente ridotto, l’erosione delle spiagge sopra citate. Per quanto riguarda S. Andrea ci piacerebbe sapere che fine ha fatto il progetto della barriera frangiflutti, per il quale l’avvio dell’iter burocratico è stato deliberato in consiglio comunale nel 2013, tanto sbandierato in campagna elettorale.
Come minoranza ci sentiamo in dovere di suggerire alcuni semplici ma utili consigli:
- Rendere accessibili e ben ripulite le spiagge marcianesi a partire dalla fine del mese di Aprile e non a stagione avviata come accaduto quest’anno (su Procchio magari si potrebbe operare anche a tranche in attesa dell’apertura di tutti gli stabilimenti balneari);
- Provvedere a raccogliere la sabbia entro il 15 ottobre, concertando comunque il momento più idoneo con le attività che rimangono aperte oltre tale data.
Sicuramente questi accorgimenti non sono la scoperta dell’America ma se opportunamente messi in atto contribuirebbero ad offrire un miglior servizio ai turisti, a ridurre l’erosione degli arenili e ridurre le relative spese comunali.
Una buona amministrazione si vede a partire dalle piccole cose.
Lista Marciana Insieme
Barbi Simone