Naturalmente ringraziamo tutti coloro che non solo hanno letto, non solo hanno ritenuto che quanto scritto fosse condivisibile, ma si sono presi anche la briga di aprire il sito dove poter firmare e lo hanno fatto, superando la diffidenza suscitata dal fatto di dover lasciare la propria email ad un sito che magari non si conosce.
La lettera aperta al Presidente della Regione Toscana sull’assetto paramonopolistico dei trasporti marittimi Piombino/Elba e sulle conseguenze negative che tale situazione comporta sia per il livello dei servizi (orari, coincidenze ecc.) che per l’esosità dei prezzi che gravano sulla mobilità di residenti, proprietari di seconde case e/o turisti che desiderano visitare o rivisitare la nostra isola è stata sottoscritta, fino ad ora, da 175 firmatari che, ci ripetiamo, ringraziamo per l’impegno.
Non dimentichiamo che la lettera, e il link che rimanda al sito di Avaaz dove è possibile apporre la propria firma (cioè QUI) sono stati fino ad ora pubblicati solo da Elbareport e dalla pagina locale on line del Tirreno in un momento, fra l’altro, in cui più o meno tutti sono più impegnati nella preparazione delle feste e nella ricerca dei regali. Il 6 Gennaio 2015 la raccolta di firme sarà chiusa e la lettera aperta ufficalmente comunicata, tramite email e social networks, al Presidente Rossi che, ci auguriamo, non potrà esimersi dal rispondere.
Dobbiamo aggiungere che ci attendevamo qualche commento all’iniziativa da parte delle forze politiche, delle sindacali, delle Associazioni, delle Categorie ecc. Nulla di tutto questo è successo. Il silenzio, sul tema, evidentemente è d’oro.