Un attacco informatico condotto da hacker dalla serata di mercoledì ha interessato tra gli altri anche sei comuni dell'Elba (non sono stati colpiti solo Rio Marina che si appoggia ad un server diverso e Marciana Marina il cui sito risultava in manutenzione).
A differenza di simili episodi accaduti recentemente stavolta l'attacco non parebbe provire da supporter dell'ISIS il cosiddetto Califfato Islamico, ma da elementi che si dichiarano partigiani della causa del popolo saharawi. Sulla HP dei comuni in questione è apparsa la foto di due donne Saharawy con sullo sfondo due bandiere del Fronte Polisario (L'organizzazione politico-militare sahariana, che per chiarire è però decisamente schierata contro i fondamentalisti islamici) segue la scritta:
"Repubblica Araba Saharawi Democratica - Messaggio al governo l'Italia : Dove sei, organizzazioni per i diritti umani ..,?? Le donne vengono violentate e bambini sono stati spostati nel Sahara occidentale e non ha visto alcuna interferenza ..? Sahara Non Marocain ci ha confessato .. Je Suis @Chris_Coleman"
In una successiva immagine una cartina del Sahara occidentale. il messaggio è firmato da Team Ghost Western Sahara.
Mentre si sta lavorando per ripristinare i siti, sono sorte però delle perplessità (specie in chi conosce meglio la questione sahariana) sulla autenticità del messaggio. Ci sono delle incongruenze: i Saharawi hanno, per cominciare, ottimi rapporti con la Toscana e con l'Elba in particolare, ci sono loro rappresenti ufficiali che padroneggiano l'italiano molto meglio dell'autore dello sgangherato messaggio, il nostro paese da sempre ha sostenuto il referendum dull'autodeterminazione che i Saharawi vogliono e che il governo del Marocco loro nega. "L'azione se non si può attribuire a qualche scheggia impazzita, lontana dalle posizioni ufficiali di POLISARIO - ci viene detto - potrebbe essere spiegata solo con intenti provocatori"