Sono ormai alcune settimane che, sulla carta stampata e sulle news online e blogs vari, si leggono interventi sul fenomeno dei sinkholes della zona del piano, in particolare il Sindaco di Rio nell'Elba è particolarmente prolifico e anche leggermente contraddittorio nei suoi ripetuti interventi. Spesso gli interventi critici che si leggono sembrano dettati, più che dal desiderio di andare verso una soluzione dei problemi, da motivazioni politiche contingenti dovute alle prossime elezioni regionali. Lungi dal voler difendere a priori la Regione Toscana, credo che sia onesto intellettualmente riconoscere che, nel caso specifico della SP26 e fenomeni di sinkhole del Piano, la Regione abbia agito con sufficiente attenzione garantendo risorse economiche per il monitoraggio radar della zona e la realizzazione della bretella alternativa.
Sulla realizzazione della bretella alternativa bisogna aprire un capitolo a parte in quanto è all'evidenza di tutti che i lavori non sono stati eseguiti in maniera conforme alle specifiche di appalto, le buche che si formano in continuo sul manto stradale derivano con buona probabilità dalla mancata compattazione del rilevato stradale e della fondazione dello stesso, di questo se ne farà chi aveva la responsabilità dei lavori.
Assodata la disponibilità della Regione Toscana a garantire la copertura economica delle indagini geoelettriche della zona, io credo che la stessa disponibilità possa essere recepita dalle amministrazioni di Rio Elba e Rio Marina procedendo alla stesura, in accordo con i tecnici dell'Università, di un cronoprogramma degli interventi di ricerca, individuando delle milestones tarate sulle risorse economiche reperite dalle due amministrazioni e successivamente rimborsate dalla Regione Toscana. E io credo auspicabile e doveroso che nessuno, di qualsiasi parte politica esso sia, utilizzi questi problemi per fare campagna elettorale sulla pelle e sui problemi dei cittadini, ognuno degli Enti pubblici coinvolti, Regione, Provincia, Amministrazioni comunali, abbassino i toni e dimostrino con i fatti, ai cittadini e al territorio elbano, di voler risolvere effettivamente i problemi senza perdersi in sterili polemiche che non aiutano certo alla risoluzione dei problemi.
Alberto Giannoni - segretario circolo PD di Rio Marina e Cavo