Sabato pomeriggio si è tenuta l’Assemblea della Pro Loco di Portoferraio, un’Associazione apolitica senza scopi di lucro nata per la valorizzazione del territorio e della realtà locale di Portoferraio.
Nonostante la pubblicità dell’evento sulla stampa on line e sui social network, l’incontro ha visto purtroppo una scarsissima adesione. E’ questo uno dei motivi per cui noi tre abbiamo pensato di scrivere un comunicato alla stampa cercando di lanciare un messaggio generale rivolto a tutti.
Ci è infatti dispiaciuto così tanto vedere che, intorno a quel tavolo, eravamo in 19 (di cui soltanto 5 o 6 nuovi iscritti) che non abbiamo potuto far finta di niente.
Non riteniamo infatti possibile che siano così poche le persone interessate a questo tipo di attività e associazionismo, così come non è possibile che nessuno abbia idee da apportare o tempo da dedicare per arricchire un Paese che, oggi, più di ogni altro, ha bisogno di novità e iniziative.
Ci siamo anche rese conto che la maggior parte delle persone, così come noi fino a ieri, forse non sa che la Pro loco di Portoferraio attualmente è composta da un piccolissimo gruppo di volontari che, per realizzare le varie manifestazioni, ha sempre messo a disposizione risorse e mezzi personali. La Pro Loco purtroppo non ha una sede, non ha un magazzino, non ha lavoratori dipendenti nè risorse finanziarie autonome; di fatto ha poco o nulla, ha soltanto persone (poche) volontarie e volenterose che però hanno deciso di lasciare le cariche (gratuite) sinora ricoperte.
Ecco il motivo dell’Assemblea tenutasi sabato pomeriggio nella quale il Presidente Riccardo Ferrini e il Consiglio direttivo ha comunicato le proprie dimissioni e nella quale è emersa la necessità di allargare il gruppo originario, di pensare a nuove attività e a un nuovo rapporto con l’Amministrazione comunale che non ha ancora comunicato le proprie disponibilità finanziarie né per le attività dell’Associazione né per gli eventi specifici solitamente in programma durante le feste natalizie. In questa dimensione, purtroppo, anche il consueto evento natalizio “Svuota la cantina” dell’8 dicembre non è stato ancora organizzato (semmai sarà possibile organizzarlo in tempi così stretti), così come al momento tutto il resto.
L’amarezza e la demotivazione dell’attuale gruppo della Pro Loco per la scarsa collaborazione ricevuta sia dall’Amministrazione sia dagli stessi cittadini non ci ha fatto perdere le speranze, ma anzi ci ha spronato a mettersi in gioco per tentare qualcosa di nuovo che riesca a coinvolgere quante più persone possibile.
A questo punto criticare e lamentarsi per quello che c’è o quello non c’è a Portoferraio non basta più; è tempo di attivarsi se vogliamo che qualcosa cambi davvero. Da cittadine e da donne vi chiediamo quindi di provare a partecipare alla prossima Assemblea che si dovrebbe tenere già nei prossimi giorni dimostrando così che, per il bene del Paese, siamo più di quanti si possa immaginare.
Serena Becucci, Alessia Del Torto, Stefania Di Chiara