L’interruzione dei collegamenti tra Elba e continente hanno provocato molti disagi alla popolazione isolana. Il consigliere regionale Enrico Cantone, vicepresidente della Commissione Toscana Costiera e Arcipelago, lancia un appello a riguardo.
"Gli ultimi disservizi riguardanti i collegamenti tra l'isola d'Elba e la terraferma hanno mostrato per l'ennesima volta tutta la fragilità dell'isola. È bastata qualche raffica di vento per bloccare i trasporti e creare innumerevoli disagi ai viaggiatori rimasti a terra. Tra questi anche il personale infermieristico e medico che, residente sulla terraferma, presta servizio sull'isola. Tutto ciò ha praticamente 'bloccato' buona parte dei servizi medici, tra cui anche molte terapie salvavita” denuncia Cantone.
“La Regione non può più esitare. Deve accogliere le giuste proposte degli elbani che vengono dai comitati, i quali propongono a ragione che la maggior parte del personale sanitario in servizio sull'isola debba essere stanziale. Questo migliorerebbe di gran lunga i servizi erogati e la loro efficienza. Oltre a ciò è urgente che la Regione Toscana sblocchi i fondi destinati all'isola, circa 700mila euro, destinandoli all'attuazione degli impegni che la Regione ha da tempo preso con l'Elba” precisa il Consigliere regionale M5S.
“L'isola d'Elba non deve essere emarginata, ma ha bisogno di una valorizzazione da attuarsi con precisi interventi di riqualificazione e di ammodernamento. Vanno tolti al più presto quei vincoli che cristallizzano una situazione di monopolio dei trasporti marittimi ed aerei. Non è accettabile che non ci siano in questa era moderna metodi che permettano di superare situazioni simili. La Regione è chiamata a intervenire con decisione sia sul lato dell’adeguamento strutturale con azioni di riqualificazione e ristrutturazione, sia sul lato delle professionalità garantendo quel livello di servizi atteso ormai da troppo tempo" conclude Cantone.