«Stabilire un ponte diretto fra gli amministratori regionali e le realtà locali sta avendo conseguenze positive, lo stiamo vedendo col reparto di oncologia di Portoferraio che rimarrà sempre attivo e funzionante, e non ci sarà nessuna riduzione del servizio!
Ciò significa che la direttrice dell’Azienda sanitaria dovrà rivedere le proprie scelte iniziali disposte con la determinazione n°153 del 19 marzo 2012, e assunte su indicazione del direttore del Dipartimento oncologico con nota del 29 dicembre 2011. La dottoressa Calamai, in definitiva, dovrà attenersi alle indicazioni date dell’Assessore regionale Scaramuccia la quale ha scritto che il dottor Coltelli: “verrà immediatamente sostituito da un altro professionista, che assumerà la responsabilità del servizio di oncologia di Portoferraio.
Questa soluzione verrà ratificata da un apposito atto aziendale, che verrà assunto nei prossimi giorni, in anticipo rispetto alla scadenza del 1° giugno”».
