È con immenso dispiacere e con profondo rammarico che abbiamo appreso la notizia della quasi certa mancata partecipazione dell’Elba ai Giochi delle Isole.
In questi anni, con crescente difficoltà, il COL è sempre riuscito ad organizzare la trasferta nella consapevolezza del grande impegno che tutte le società sportive e i nostri giovani, hanno sempre messo nella preparazione a questa competizione non solo sportiva, ma anche di amicizia e di buone pratiche sportive.
E’ inutile domandarsi cosa fare per i giovani, per limitarne il disagio, proviamo a proseguire almeno negli impegni che con loro ci siamo assunti, senza deluderli ulteriormente.
I Giochi delle Isole sono un’opportunità unica per i nostri giovani sportivi che possono competere e confrontarsi con atleti di tutto il mondo. Il livello delle prestazioni è molto alto ed è inequivocabile l’arricchimento che ne deriva.
Ma la crescita maggiore sta nello scambio e nella conoscenza di persone con tradizioni e culture totalmente diverse, nella condivisione e nella coesione.
Le ragazze ed i ragazzi che tornano dai Giochi delle Isole sono senz’altro atleti migliori, ma sono soprattutto cittadini migliori e più consapevoli. Consapevoli ed orgogliosi di rappresentare la nostra Isola, ma di far parte anche di una comunità più grande più eterogenea e multiculturale.
Condividere lo spogliatoio, l’albergo o il pullman con ragazzi che parlano una lingua diversa o hanno la pelle diversa, fa si che riescano ad andare oltre alle apparenze. Fa si che capiscano che l’emozione, la paura, la gioia, la curiosità sono gli elementi che ci accomunano.
Ormai ci emozioniamo a sentire l’Inno di Italia solo nelle competizioni sportive, lasciamo almeno questo a nostri giovani e su questo, attraverso queste esperienze, cerchiamo di ricostruire le basi per una comunità migliore.
Cosetta Pellegrini e Simonetta Kopeinig membri del COL fino al giugno 2014