Gent.mo Dottor Anselmi,
la sua replica a chi la critica dai social per qualche misero like sembra smentire l'inefficacia degli stessi social. I commenti che si sentono in giro per l'isola sul vostro voto contro vanno dal fatalista "tanto si sapeva che vogliono chiudere l'ospedale" al pietoso "ma come parla bene Anselmi".
Non so a chi facesse riferimento quando nel suo intervento in Consiglio ha affermato che avreste votato contro perché "coloro che hanno ispirato larga parte della mozione" non sono d'accordo con la vostra "scuola di pensiero" che propone "la rotazione delle equipe tra l'ospedale insulare e quelli dell'ambito livornese". Ci spieghi meglio: non è per l'interesse dell'Elba e della Toscana, ma per una sorta di risentimento nei confronti di chi non la pensa come voi che vi prendete la responsabilità di cambiare il futuro della sanità della terza isola d'Italia? Se così fosse, me lo lasci dire, sarebbe sconcertante.
Nella sua replica a mezzo stampa, poi, sostiene che "l'interesse della Regione per l'Elba è dimostrato da ATTI LEGISLATIVI", come se il legiferare fosse un'azione importante, ma qualche riga dopo sostiene come non sia affatto importante, e addirittura "un'arida classificazione di legge" quella proposta dalla mozione. Che significa esattamente? La legge è prova di interesse quando la scrivete voi e arida quando la scrivono gli altri?
Se stare con l'Elba non significa "civettare con il disagio di una minoranza", allora ci chiediamo, se secondo lei quei settemila elbani che scesero in piazza con striscioni e megafoni a rivendicare il loro diritto alla salute, sarebbero una minoranza? E le minoranze sono soggetti da ignorare e sabotare votando contro ogni mozione che esse "ispirano"? Ma è sicuro di far parte di un partito democratico? A scuola ci hanno insegnato che "democrazia" è prima di tutto rispetto delle minoranze. Abbiamo avuto dei cattivi maestri allora, che ci hanno insegnato a sognare ("soluzioni oniriche") e a credere nel rispetto ("bandierine ideologiche").
Vorremmo che lei e quelli del suo partito abbandonaste questa "strategia schizologica" che fa dire alle vostre bocche "salviamo l'ospedale dell'Elba!" mentre le vostre mani votano la sua declassificazione, che fa dire alle vostre bocche "salviamo i piccoli investitori!" mentre le vostre mani votano il salvataggio degli istituti di credito, che fa dire alle vostre bocche "salviamo l'acqua bene comune!" mentre le vostre mani votano la sua privatizzazione, che fa dire alle vostre bocche "salviamo i lavoratori!" mentre le vostre mani aboliscono l'articolo 18, che fa dire alle vostre bocche "evviva le rinnovabili!" mentre le vostre mani sono unte di petrolio.
Saluti dalla sua amata isola
Angelo Mazzei