Il Sindaco Peria annuncia di dimettersi dal suo incarico di sindaco qualora dall’incontro con l’assessore alla sanità Luigi Marroni non ottenga il risultato di un blocco immediato dello smantellamento in corso e non si ottenga un documento programmatico sottoscritto che preveda invece il rilancio dell’ospedale di Portoferraio, a tale proposito i Comitati Elbani Riuniti pro-sanità rendono pubblica la propria posizione in merito, esposta dai comitati stessi al sindaco Peria e alla conferenza, durante l’incontro avvenuto il giorno sabato 26 presso la palazzina Asl; pur esprimendo il loro appoggio alla Conferenza ribadiscono che dalla presentazione del Documento dei Sindaci in data 28/10/2011 in Regione all’Assessore Scaramuccia (documento che riassumeva le richieste essenziali atte a garantire un livello sanitario adeguato in Ospedale e sul territorio) non solo non si è osservata alcuna forma di ripristino della normalità ma è proseguita l’opera di smantellamento.
Ritengono quindi che dall’incontro del 31/10/12, pur con le difficoltà del momento storico che sta vivendo il nostro Paese, dovrà comunque scaturire il riconoscimento delle problematiche dell’insularità in un atto programmatico.
In particolare i punti chiave sono:
- a)Promuovere al più presto con indicazione di tempi perentori di minima entità l'adozione del Piano Socio Sanitario Regionale 2012/2015, approvato dalla giunta regionale il 19-12-2011 con particolare riferimento al paragrafo 6.3.5.(Particolarità Elbana)
- b)Promuovere l'adozione di un protocollo di intesa o di un Regolamento di Attuazione per la formazione del Patto Territoriale per l'Isola d'Elba, previsto nel paragrafo 6.3.5 (Particolarità Elbana)del suddetto piano.
- c)Sancire con documento la partecipazione dei Comitati Elbani Riuniti Pro-Sanità, secondo le modalità previste in un Protocollo di Intesa, a tutte le sessioni che verranno stabilite con la Regione Toscana e con la ASL n. 6 per la formazione del Patto Territoriale per l'Isola d'Elba, garantendo agli stessi potere propositivo e deliberativo al pari degli altri soggetti istituzionali partecipanti alla formazione del progetto medesimo.
I Comitati Elbani Riuniti auspicano che i Sindaci elbani ottengano delle garanzie scritte, firmate e protocollate da parte delle autorità istituzionali regionali competenti, in coerenza con i punti chiave sopra elencati. In ogni modo, come da accordi intercorsi all’incontro dello scorso 26 ottobre 2012, entro tempi brevi e come promesso da tempo, i Comitati si aspettano dai Sindaci l’approvazione della delibera sottoposta alla Conferenza dei Sindaci in cui si chiede di confermare, in applicazione delle soprascritte mozioni, il ruolo dei Comitati come soggetto che si trova di fatto e da lunga data al tavolo delle trattative sulla sanità dell’Elba.
Sarà cura dei Comitati verificare la puntuale realizzazione degli accordi che verranno sottoscritti nell’incontro e
qualora si rivelassero solo vaghe promesse, come è già accaduto nel recente passato e non fossero mantenuti in tempi brevissimi e puntuali gli impegni assunti i Comitati Elbani Riuniti metteranno in campo azioni atte ad imporre all’attenzione dell’Italia e dell’Europa (Corte Europea dei diritti dell’uomo) la situazione sanitaria dell’Isola d’Elba.
Comitati Elbani Riuniti