La Costituzione Italiana in vigore dal 1° gennaio del 1948, è la legge fondamentale della Repubblica. Nasce con il contributo di tante forze politiche dopo la tragedia della guerra e la dittatura fascista.
Ora che la si debba cambiare con una minoranza di parlamentari tra i più corrotti d'Europa oltretutto eletti da una legge elettorale dichiarata dalla Corte Costituzionale in numerosi articoli illegittima, trovo la cosa insopportabile.
La Costituzione è la base della nostra democrazia, la si cambia solo a larga maggioranza, così si garantisce la democrazia, altrimenti non si fa solo che alimentare uno scontro che non fa bene a nessuno, e sviluppi che non sono certi di portare vantaggi ai cittadini qualora vincesse il sì in questo caso.
Ci sono troppe cose che non convincono in questa riforma.
Quindi non andate a votare tappandovi il naso, o con la tristezza, come mi è capitato di sentire o leggere, non è giusto, meglio il NO per chi non sa di cosa si parla.
All'Italia serve una seria legge contro la corruzione, una lotta alla criminalità organizzata delle mafie e una equa legge per eliminare l'evasione.
La Costituzione lasciamola cosi com'è.
Roberto Rainò