“Esprimo tutta la mia solidarietà e comprensione per il gesto compiuto dal Sindaco Peria” Così in una nota l’Onorevole Silvia Velo commenta le dimissioni del Sindaco di Portoferraio. “E’ evidente che una decisione come quella – prosegue la Deputata – esprime un allarme ed un disagio forte, del quale tutte le istituzioni devono farsi carico ed auspico che la Regione Toscana sia conseguente a questo gesto e rispetti gli impegni già presi dal Presidente della Toscana Enrico Rossi e dall’Assessore regionale alla salute Luigi Marroni. Al tempo stesso, però, - sottolinea l’Onorevole Velo – credo che proprio in questi momenti di grande difficoltà Portoferraio e tutti i cittadini elbani abbiano, più che mai, bisogno che le istituzioni siano al loro fianco e difendano i loro bisogni ed interessi. Non vedo in quale altro modo si possano affrontare e risolvere i problemi che gravano sulle spalle dei cittadini”.
Fin qui la prima nota della parlamentare a cui però ha fatto seguito in tarda serata una "precisazione" che se non pare un'inversione di rotta alla "contrordine compagni!" sembra almeno una decisa accostata verso le posizioni della regione e pure della terna Caricchio-Mazzei-Fabiani.
“Sarebbe stato meglio avesse scelto di intraprendere strade alternative a quella delle dimissioni” L’Onorevole Silvia Velo così risponde alle dimissioni del Sindaco di Portoferraio. “Questo è un momento molto difficile per Portoferraio e per tutta l’Isola d’Elba che richiede che tutte le istituzioni rimangano al loro posto, al fianco dei cittadini – prosegue Velo - Siamo consapevoli che il gesto compiuto da Peria rappresenta la manifestazione di un disagio legato ai tagli derivanti dalla crisi del nostro Paese. Tuttavia è bene ricordare che la Regione Toscana, che peraltro subisce a cascata gli stessi tagli, ha sempre dimostrato grande sensibilità sul mantenimento dei servizi sociali e sanitari e siamo sicuri lo farà anche in questa occasione”.
La "solidarietà e comprensione" di qualche ora prima diventa una mezza politica tirata d'orecchie. Sospettavamo che nel PD toscano fosse in atto un (per noi salutare) confronto sul "caso Elba", ora ne siamo sicuri.
s.r.
