Sulla Tari e sul suo aumento l’Amministrazione Montauti si nasconde dietro l’aritmetica di bilancio che a dire il vero può essere letta in molti modi (e quindi fuorviare l’attenzione del cittadino).
I dati inconfutabili sono due: il primo è che la cosidetta “spazzatura” aumenterà quest’anno del 10%, il secondo è che fino ad oggi mai avevamo letto considerazioni del tipo: “per colpa di quelli che non pagano aumentiamo la tassa” anche perché ci sarebbe da rispondere “tanto pagheranno sempre e solo gli onesti!”
L’Amministrazione ci informa che dal 2014 c’è stata molta evasione TARI (gli anni prima? Tutto in regola?) e si è dovuto provvedere ad incaricare dei consulenti per recuperare quanto dovuto. Andando a vedere i Bilanci comunali si nota però che in effetti dal 2014 molto è stato sottratto al fisco comunale, ma un po’ di lavoro di recupero è stato fatto: nel 2015 35.442,85€; nel 2016 55.132,35€ nel 2017 previsti 60.000€ di Tari non pagata. Ovviamente la Giunta Montauti sottace su questi dati, la stessa giunta che peraltro prevede di recuperare nel 2018 ben 100.000 tondi. Bontà loro! A questo punto ci chiediamo, ad esempio, se la Giunta intende aumentare anche l’IMU dato che si prospettano somme non riscosse per oltre 300.000 € nel 2018.
Noi nel 2015 mandammo a casa EQUITALIA e ci rivolgemmo a professionisti incaricati che in poco tempo svolsero il loro lavoro sul recupero dei tributi comunali SENZA aumentare le tasse.
I costi di queste operazioni non si scaricano sui cittadini onesti ma su percentuali contrattualizzate nel recupero degli stessi crediti.
Quello che continuiamo a contestare è l’assoluta disinformazione che è regnata fino ad oggi sui motivi di questo aumento. Se prima era la cittadinanza colpevole di conferire male i rifiuti adesso è la stessa cittadinanza che non paga ad essere la causa. Poi però si dice che il servizio di raccolta porta a porta costa molto…. Ma fu lo stesso Sindaco, allora candidato, a dire in campagna elettorale che il servizio istituito dal Commissario andava bene per le frazioni ma impraticabile per Marina di Campo (accettando quindi il doppio costo per il doppio servizio diverso fra frazioni e capoluogo).
Inoltre è inutile ricordare che le regole esistono già e che è prioritario farle applicare, magari smettendo di tartassare sempre e solo i cittadini onesti.
Lorenzo Lambardi - Idea Comune