"La Regione Toscana raccolga il grido d'allarme lanciato dal Cnr, e intervenga con ogni mezzo per ripulire il tratto di mare a nord ovest dell'isola d'Elba, dove è stata individuata una vera e propria isola fatta di detriti inquinanti, soprattutto di plastica. Una 'bomba ecologica' che rischia di riversarsi sulle coste elbane, inquinando le spiagge e danneggiando la fauna ittica". Lo chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).
"La bellezza delle nostre spiagge è a rischio - sottolinea Stella - Plastica, cotton fioc, polistirolo e altri inquinanti non biodegradabili stanno minacciando sempre più da vicino le coste elbane. Le associazioni ambientaliste stanno cercando di ripulire quel che possono, ma il fenomeno è di vasta portata e occorre un impegno deciso della Regione, dell'Ente Parco e di tutti i soggetti istituzionali coinvolti. Sarebbe auspicabile lo stanziamento di fondi ad hoc da parte del Ministero dell'Ambiente, per circoscrivere e risolvere questo grave problema".