La decisione del governo Lega-5 Stelle di procedere alla chiusura del Tribunale di Portoferraio è grave ed ingiustificata. Non è il caso di ribadire i disagi della popolazione elbana per la eliminazione di questo importante ufficio: almeno sei ore di viaggio per andare a Livorno per un qualunque incombente (una testimonianza, una comparizione davanti al Giudice per una causa, uno sfratto, eccc..). Nel programma del governo Conte era stata addirittura stabilita la riapertura di tutte le vecchie sezioni distaccate di tribunale, ma evidentemente i “Pentaruspati” hanno la memoria corta e si sono dimenticati cosa hanno scritto solo un paio di mesi or sono. Veramente pessima la figura del Ministro della Giustizia Bonafede che nella passata legislatura, quando era un semplice parlamentare, aveva anche sottoscritto un’interrogazione a sostegno del mantenimento del Tribunale all’Isola D’Elba. Altrettanto pessima la figura del Vice Premier Di Maio che, venuto all’Elba in gita elettorale, aveva promesso mari e monti (potenziamento ospedale, concorrenza e miglioramento dei trasporti marittimi, difesa della Giustizia). Per adesso non si è visto nulla di tutto ciò ma, in compenso, è arrivata la assurda sorpresa della chiusura del Tribunale di Portoferraio. Chiediamo ai Sindaci una ferma e rapida presa di posizione a tutela degli interessi della comunità elbana. Il Tribunale dell’Elba non deve essere chiuso ma semmai potenziato con il decentramento di tutti i servizi che nel corso degli anni sono progressivamente stati trasferiti presso la sede centrale.
POTERE AL POPOLO – ISOLA D’ELBA
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA – CIRCOLO ISOLA D’ELBA