Carissimi amici, il ruolo che ricopriamo all’interno dell’Amministrazione Pubblica Campese, non sempre e non da tutti viene capito. Per scelta e per la tempistica, riteniamo di non presentare né interrogazioni né interpellanze ma pubblicare tale nostra perplessità sui mezzi che il WEB mette a disposizione.
Non è nostro stile percorrere a priori tali strade, ma non avendoci i tempi sufficienti a disposizione, riteniamo che il mezzo di informazione della rete sia il più diretto. Le interrogazioni e le interpellanze vengono portate in Consiglio Comunale con tempi molto lunghi rispetto al problema che si solleva e si vorrebbe discutere con il risultato che il 90% dei casi segnalati vengono superati dagli interventi dell’amministrazione prendendosene i meriti senza averne.
Essere opposizione, come più volte dichiarato in questo nostro spazio, significa talvolta attirarsi le antipatie di chi, pensando si voglia fare solo della demagogia, difende scelte che possono essere discusse e discutibili anche se toccano la suscettibilità di chi crede, talvolta in buona fede, di rappresentare la maggioranza della popolazione. Per l’esperienza accumulata negli anni passati possiamo asserire che quanto detto, fatto e realizzato, non risponde quasi mai alla realtà confondendo il plauso di pochi alla delusione e contrarietà di tanti.
Ci riferiamo all’evento che il giorno 13 agosto ha visto protagonista il nostro Comune con affidamento diretto ad un’azienda con un contributo di ben 16.000,00 Euro. Tutto normale se non fosse che l’erogazione di quanto deliberato risponde esattamente a quanto formulato nella proposta di realizzare un evento musicale sull’arenile di Marina di Campo denominato VIDA LOCA OFFICIAL PARTY oltre naturalmente ad impegnare l’amministrazione nell’espletamento di tutti i permessi necessari allo svolgimento dell’evento nonché la fornitura della corrente elettrica e delle strutture comunali quali il palco, le transenne ed i cestini.
Allora ci sorge spontaneo domandare:
se l’evento rientra tra le iniziative direttamente curate dall’amministrazione comunale, per quale motivo viene completamente assecondata la richiesta dell’azienda privata che ha proposto la realizzazione in data antecedente la volontà di realizzare tale evento con affidamento diretto??
perché se tale iniziativa rientrava nella programmazione dell’Amministrazione non si è provveduto a richiedere altri preventivi ad altre ditte del settore???
Per quale motivo oltre a concedere il contributo richiesto per le spese da sostenere si è concesso anche l’utilizzo della corrente elettrica pubblica e delle strutture comunali considerato che la ditta nell’occasione ha effettuato somministrazione di bevande il cui ricavato, presumibilmente, è stato incamerato dalla stessa???
Per quale motivo non si è provveduto a far rimuovere e a rispettare quanto ordinato nell’ordinanza dirigenziale n. 55 del 08/08/2018, ma si è concesso una proroga con successiva ordinanza del 13/08/2018 permettendo il protrarsi dell’occupazione di una grande parte di arenile togliendo anche spazio all’accesso delle persone svantaggiate accampando un super lavoro per le manifestazioni in essere??
Per quale motivo gli altri esercenti della Frazione di Marina di Campo non sono stati coinvolti nella possibilità di partecipare alla somministrazione configurandosi anche la possibilità di aver danneggiato economicamente altre aziende del settore?
Premesso che non vi è contrarietà alcuna sull’organizzare manifestazioni che allietino le serate e le giornate nel nostro territorio, ma forse bisognerebbe che qualcuno riflettesse e programmasse gli eventi con più cura e attenzione.
Sono state tolte manifestazioni di livello internazionale che già da qualche anno venivano effettuate, non sono stati concessi contributi per realizzare manifestazioni di carattere nazionale per mancanza di risorse, a dire dei nostri amministratori, e poi si concede 7.000 mq. di arenile, nella settimana di maggior concentrazione di villeggianti, per realizzare una manifestazione il cui ricavato non confluirà sicuramente nelle casse del comune ma che al comune costerà molto di più dei 16.000 Euro stanziati.
Siamo purtroppo portati a pensare di essere sempre meglio di chi ci ha preceduto. Certe volte può essere corretto se si cerca di migliorare. Altre volte si vuole strafare e si rischia di farsi del male. Come opposizione non vogliamo entrare nel merito di questioni che non conosciamo a fondo, ma come più volte citato in altri interventi, amministrare il bene pubblico significa amministrare i beni di tutti i cittadini che sono chiamati a corrispondere quanto richiesto dall’amministrazione per far quadrare i bilanci e non per creare confusione e incertezze. Teniamo a precisare che all’azienda a cui è stato affidato l’incarico non può essere mossa alcuna critica in quanto è il suo lavoro e la richiesta che ha formulato rientra nella normalità delle cose. Quello di cui non possiamo essere d’accordo è il modo di operare dell’amministrazione che a un anno dal suo insediamento continua ad ignorare regole elementari. Buon Ferragosto a tutti
Scelta di Campo