Vivere Porto Azzurro, in occasione del suo primo incontro preliminare alla presentazione della lista, ha riunito le associazioni di Porto Azzurro ed ha avuto modo di gettare le basi per un proficuo lavoro futuro. È stata un’opportunità di confronto attraverso la quale il candidato Sindaco Massimo Correani e tutta lista, hanno potuto prendere coscienza delle problematiche che le associazioni si trovano ad affrontare e che, di conseguenza, si riversano su tutto il paese.
Sono state apprezzate dai presenti alcune nostre proposte come la consulta delle associazioni, la maggiore disponibilità dei locali comunali per i momenti di riunione o di aggregazione, l’albo delle associazioni affinché queste possano avere una maggiore pubblicità tra i cittadini di Porto Azzurro riguardo le attività da loro svolte. Ci siamo inoltre resi disponibili a collaborare per l’organizzazione di specifiche iniziative in favore dell’associazionismo ed abbiamo garantito il nostro supporto affinché il Comune tramite i propri uffici si attivi alla ricerca di finanziamenti a cui le associazioni possano attingere.
Le associazioni sono “il nostro cuore pulsante” ed è per questo che il diniego ad un’iniziativa proposta da una o più associazioni deve essere l’eccezione giustificata da particolari ragioni e non la norma applicabile quotidianamente.
Particolare attenzione è stata poi riservata alle associazioni sportive e a quelle che svolgono funzioni sociali, soprattutto in un ottica di collaborazione tra loro attraverso reti di solidarietà, così come proposto nel nostro programma. A tal proposito sono state varie le tematiche affrontate, ma l’attenzione si è focalizzata verso una maggior cura delle strutture comunali sportive.
La sensibilità nei confronti delle problematiche dei diversamente abili è un’indice di civiltà per un comunità come la nostra e sarà nostro dovere far si che queste persone e le proprie famiglie non si sentano mai abbandonate dalle istituzioni. Favorire l’integrazione dei tanti ragazzi disabili che frequentano il nostro territorio sarebbe un’occasione di crescita culturale per tutto il paese.