Il testo della Mozione su Gestione Associata del Turismo a firma del Gruppo Consiliare TERRA NOSTRA:
Il Consiglio Comunale di Rio riunito in seduta straordinaria il 21 dicembre 2018 per discutere sul rinnovo della partecipazione di questo comune alla Gestione Associata del Turismo:
Rilevato
Come sia insuffuciente il rilievo dato al versante orientale dell’isola in termini di promozione turistica, e come poca sia l’attenzione rivolta verso questa località che tanto ha dato a tutta l’ Elba quando le miniere funzionavano, e che poi è rimasta più indietro nell’azione di riconversione turistica del territorio
Considerato
Che debba essere rivisto il meccanismo di ripartizione della risorse fra i comuni elbani, fondato oggi su criteri che privilegiano solo i comuni più popolosi e più turistici, lasciando sempre più indietro quelli che invece meriterebbero maggiore solidarietà a fronte delle difficoltà di riconversione di cui al punto precedente ma anche del virtuosismo dimostrato in termini di fusione e di sintesi istituzionale; tenendo poi di conto dei disagi e delle manutenzioni aggiuntive che il Comune di Rio deve affrontare per favorire lo sbarco/ imbarco dei turisti che si snodano su tutta l’isola.
Visto
Come invece la volontà degli altri comuni sia quella di adottare criteri di pariteticità che finiscono per discriminare ancora maggiormente, dando in pari quota sia a chi ha di più, sia a chi ha di meno in termini di opzione turistica, di fatto incrementando il divario fra territori e impedendo quella crescita collettiva e quel salto di qualità che tutta l ‘Elba nel suo assieme deve fare.
Affermato
Che la Gestione Associata del Turismo deve favorire lo sviluppo delle opzioni e delle peculiarità che il territorio elbano deve offrire nel suo complesso,orientando le aziende a preparare ottima accoglienza agli ospiti, coordinando i programmi estivi dei comuni per evitare concorrenze e duplicazioni, armonizzando in termini di sistema ciò che l ‘Isola ha nel suo complesso in termini di risorse culturali e di mantenimento di un ambiente che sia il più incontaminato e naturale possibile
Per quanto sopra esposto
Impegna il Sindaco e la Giunta di Rio a aprire un tavolo di discussione con gli altri Comuni dell’Elba per riconsiderare sia la ripartizione dei proventi derivanti dalla Tassa di sbarco, sostituendoli con altri criteri che partano dall’impegno a manutenere e favorire gli approdi e le infrastrutture generali, sia le politiche di destinazione e di impegno delle risorse, non penalizzando più il versante orientale e le comunità di Rio e Cavo ed anzi, assumendo parametri che siano più equi e che assicurino una eguale velocità a tutti i territori e una crescita per quei comuni che sono più depressi.
Impegna altresì il Sindaco e la Giunta, qualora le risposte degli altri enti locali elbani siano di non riconoscere le richieste sopra inserite, di non rinnovare la convenzione sulla Gestione Associata a partire dal 2019 e di iniziare un percorso individuale, concordato con Ministero e Regione Toscana, che assicuri l’entrata di risorse derivanti da criteri di autodeterminazione che si basino sulla portualità e sulle caratteristiche che essa comporta.